Categorie, Tag e Attributi dei prodotti

In questa serie di lezioni vedremo come gestire i prodotti del tuo shop, ma prima di iniziare con l’inserimento del primo prodotto, vediamo in questo video come gestire le categorie, i tag e gli attributi.

Iniziamo con la sezione categorie.

Se hai caricato i file demo dovresti vederne giù alcune create come nel mio caso, ma a seconda della demo potrebbero essere anche differenti.

Ovviamente dovrai inserire quelle relative ai tuoi prodotti quindi puoi anche eliminarle completamente e partire da zero.

Il concetto delle categorie prodotto è lo stesso di quello delle categorie degli articoli del blog.

Servono per catalogare il tuo inventario e per facilitare il compito ai tuoi utenti perchè saranno usate anche per navigare all’interno del sito e per cercare prodotti specifici.

Anche la gestione delle categorie è molto simile a quella degli articoli, c’è solo qualche funzione in più.

Si possono creare dal pannello principale, ma anche all’interno delle pagine dei singoli prodotti.

La prima cosa da fare è inserire il nome della categoria e il suo slug.

Per quest’ultimo anche se non completi il campo, WordPress lo inserisce automaticamente tutto minuscolo e con le parole separate dal trattino.

Ad esempio se inserisco Calze da Donna e salvo, wordpress lo inserisce in questo modo, ma per rendere la URL più amichevole, posso ad esempio lasciare calze-donna, quindi fai sempre un controllo manuale di tutti gli slug e cerca di ottimizzare le URL anche in ottica SEO come spiegato nel corso SEO e Motori di ricerca.

Le categorie possono essere sviluppate secondo una gerarchia genitore - figlio.

Nel nostro esempio sono state inserite la categorie principali come In primo piano, Uomo e Donna e a queste ultime sono state inserite due sottocategorie Business e Casual.

La descrizione è facoltativa, se la inserisci apparirà il testo nella pagina di recupero della categoria ed è comunque positiva per inserire del contenuto testuale anche qui.

Se invece realizzi le pagine con il layout builder e vuoi inserire del testo direttamente da li puoi anche evitare di inserirla.

Con il tipo di visualizzazione determini come gli utenti vedranno la pagina di recupero delle categorie.

Hai 4 opzioni: la visualizzazione predefinita e prodotti mostrano la lista dei prodotti inseriti per quella categoria.

Ecco ad esempio la pagina di recupero della categorie Woman del nostro sito di esempio.

Sotto categorie ti può essere utile in caso il tuo ecommerce abbia i prodotti suddivisi appunto in molte sottocategorie.

Infatti in pratica crea uno step di navigazione tra la categoria principale e il prodotto.

Facciamo un esempio modificando la categoria Woman e selezioniamo solo sottocategorie.

Ecco che appaiono i due box che portano alle sottocategorie.

In questo esempio chiaramente manca l’immagine di anteprima che puoi aggiungere per ogni categoria con il classico tasto.

Una volta fatte le impostazioni, puoi salvare la nuova categoria.

Noi nel nostro esempio lasciamo l’impostazione predefinita.

Faccio notare che nel mio esempio ho anche un pannello di stile categoria che hanno sviluppato i programmatori di enfold, ma si tratta solo di una variazione grafica per avere l’immagine a piena pagina.

Una volta che hai impostato le categorie puoi passare ai tag e anche in questo caso valgono le stesse regole per quelli degli articoli.

I tag che possono essere associati a prodotti di diverse categorie possono essere utili per offrire una navigazione trasversale al tuo utente e per catalogare meglio i dettagli dei prodotti.

Crea la lista dei tag dei tuoi prodotti e inserisci uno ad uno inserendo nome, slug e descrizione.

Passiamo ora alla sezione degli attributi che sono utili per creare delle variazioni di prodotto.

Con prodotti variabili intendo ad esempio un vestito che ha diverse colorazioni o diverse taglie.

Gli attributi sono globali, quindi possono essere applicati ad ogni prodotto che inserisci nello shop.

Creiamo per esempio quello delle taglie di questo shop di prova.

Inserisco il nome Taglia e lo lo slug uguale.

Poi posso decidere se rendere anche la pagina degli attributi una pagina archivio.

In questo modo i tuoi utenti potranno decidere di navigare il tuo shop anche a seconda delle taglie che inserisci.

Inoltre comparirà anche un filtro nella tab di ricerca per eseguire direttamente il filtraggio dello shop anche a seconda delle taglie disponibili.

Poi troviamo il menu per decidere di che tipo sarà questo attributo.

Se lasci selezione potrai decidere l’attributo dei singoli prodotti con un menu a tendina che riporterà campi prefissati, se metti testuale, potrai scrivere un attributo differente per ogni prodotto perchè troverai appunto un campo libero da compilare.

Per finire devi decidere l’ordine con il quale gli attributi saranno visualizzati dall’utente nel tuo shop.

Con ordinamento personalizzato potrai disporli secondo le tue preferenze tracinandoli con il drag&drop, oppure puoi scegliere l’ordine alfabetico o per ID.

Noi lasciamo ordinamento personalizzato.

Una volta fatte le impostazioni clicca su aggiungi attributo, e apparirà in lista.

Poi dobbiamo definire i termini dell’attributo, quindi clicchiamo su Configura termini.

Al suo interno, possiamo inserire finalmente le nostre taglie small medium e large.

Anche in questo caso puoi inserire una descrizione terstuale e scegliere il tuo slug.

Ora che hai imparato come si distinguono categorie tag e attributi, possiamo passare alla prossima lezione in cui andremo ad inserire il primo prodotto.