Creare Coupon

I coupon sono uno strumento indispensabile per tutti gli ecommerce.

I prezzi scontati infatti, sono sicuramente lo strumento di marketing più efficace per invogliare l’acquisto di un prodotto, ma non solo, possono anche essere utilizzati per premiare con sconti esclusivi chi è già tuo cliente, ringraziando così per la fedeltà al tuo shop.

WooCommerce offre diverse possibilità di personalizzazione dei coupon e in questo video le vedremo una per una.

Per iniziare vai sulla voce WooCommerce del menu di sinistra e seleziona coupon.

Visto che non ne hai ancora creato nessuno troverai una schermata con un tasto per accedere alla documentazione in inglese.

Premi quindi su crea coupon per impostare il primo.

Il primo campo da compilare è obbligatorio e si riferisce al codice coupon.

Il nome o il codice puoi inventarlo tu, puoi usare numeri e lettere a piacimento, usando ad esempio il nome del cliente se si tratta di un coupone personale, oppure una combinazione come gen50 per indicare uno sconto del 50 % nel mese di gennaio e così via.

Io inserisco coupon-prova.

La descrizione sotto è opzionale, non verrà visualizzata dagli utenti, ma può essere utile nel caso il tuo shop abbia diversi amministratori per far capire nel dettaglio di che coupon si tratta, infatti apparirà di fianco al codice nella pagina di elenco di tutti i coupon.

Spostiamoci più sotto dove troviamo tutte le impostazioni del coupon, quindi;

• Tipologia
• Restrizioni
• Limiti di utilizzo

La prima cosa da fare è decidere il tipo di coupon da creare.

Puoi scegliere tra:

1. Sconto in percentuale che applicherà uno sconto percentuale al totale del carrello.
2. Sconto fisso sul carrello, che sottrae quindi la stessa cifra indipendentemente dall’ammontare totale.
3. Sconto fisso sul prodotto, che viene applicato quindi solo ad i prodotti che deciderai nella sezione delle restrizioni (possono essere anche più di uno).

Per questo esempio scegliamo il classico sconto in percentuale.

Il secondo campo è l’importo del coupon, tu dovrai inserire semplicemente il valore numerico e, a seconda di quello che hai impostato nella tab superiore sarà interpretato come valore percentuale o importo fisso, quindi non inserire il simbolo percentuale, solo il numero.

Nel mio esempio propongo uno sconto in percentuale del 30%.

Poi c’è un checkbox che fa riferimento alle spedizioni.

Un coupon infatti, può anche essere utilizzato come bonus di spedizione omaggio, per farlo, devi chiaramente aver abilitato il medoto di spedizione gratuita con la spunta sull’utilizzo dei codici promozionali.

Infine, c’è da impostare la data di scadenza del coupon, premendo sul campo si apre il calendario dove andare a selezionare giorno e mese di inizio e fine promozione.

Passiamo alla sezione delle restrizioni di utilizzo.

Con il primo campi puoi indicare se il coupon sarà valido solo per ordini superiori a una certa cifra.

Se lo lasci vuoti non ci sarà nessun limite.

Nel mio esempio inserisco 100 come spesa minima, quindi lo sconto del 30% sarà valido solo se un utente acquista prodotti del valore di 100 euro o superiori.

Il secondo campo funziona nel senso opposto, ossia il coupon non sarà valido se l’importo totale del carrello supera il valore che inseriamo qui.

Io non voglio impostare alcun limite, quindi lo lascio vuoto.

Appena sotto troviamo un checkbox per determinare l’utilizzo individuale o meno del coupon.

Se spunti la casella, questo buono sconto non potrà essere abbinato ad altri coupon che sono attivi sul tuo shop.

Con il checkbox sotto puoi escludere invece i prodotti che sono già scontati.

Come si legge dalla nota, se hai scelto un tipo di coupon che funziona a seconda del totale del carrello, come nel mio caso, e spunti la casella, questo copuon funzionerà solo se all’interno del carrello ci sono solo prodotti non scontati.

Nella sezione successiva puoi scegliere se restringere l’utilizzo a determinati prodotti, o se escluderne alcuni.

Ti basta scrivere le prime 3 lettere del nome del prodotto e il sistema di aiuterà mostrandoti la lista delle possibilità.

Allo stesso modo funzionano le restrizioni per categoria, con cui chiaramente, puoi abbracciare in un colpo solo più prodotti simili.

Infine, puoi inserire anche una restrizione per email.

Per funzionare quindi ci dovrà essere corrispondenza tra le mail che inserisci qui e quella che l’utente inserisce nel campo fatturazione del modulo d’ordine.

In caso di più indirizzi mail, dovrai separarli con una virgola.

Passiamo adesso all’ultima sezione sui limiti di utilizzo con qui puoi controllare 3 impostazioni:

Il primo indica quante volte può essere utilizzato il buono sconto, quindi campo vuoto per uso illimitato o valore fisso che imposti con le freccine.

Il secondo limite si riferisce al numero di prodotti inseriti nel carrello quindi anche in questo caso, se lasci vuoto il campo non ci sarà alcun limite se, invece imposti un valore come ad esempio 3, il buono sconto sarà applicato solo ai primi 3 prodotti inseriti nel carrello da un utente.

Può essere utili ad esempio per scoraggiarli ad appreofittare troppo degli sconti, col rischio magari di finire presto le scorte...

Infine abbiamo il limite di utilizzo per utente.

Per identificare gli utenti WooCommerce fa riferimento alla email di fatturazione in caso di utenti ospiti o all’ID utente nel caso di utenti registrati.

Quindi ad esempio, se vuoi che il coupon abbia una scadenza illimitata, ma che ogni utente ne possa beneficiare una volta sola, puoi lasciare vuoto il primo campo e inserire 1 in quest’ultimo.

Ora che hai imparato a creare e gestire copuon prova ad utilizzarli per il tuo ecommerce provando diverse soluzioni.

In questo modo imparerai a conoscere meglio il tuo pubblico e a capire a cosa sono attratti maggiormente.

Grazie per l’attenzione e ti aspetto nel prossimo video.