Impostazioni > Cassa

In questa lezione vedremo come impostare le opzioni della cassa del nostro shop.

Anche questa tab è una sezione con un sottomenu, che mostra i tipi di pagamento di default che sono già impostati:

• Bonifici
• Assegno
• Pagamento alla consegna
• PayPal.

Come prima cosa, devi stabilire se il tuo negozio farà uso di codici promozionali.

Io ti consiglio di lasciarlo attivato perchè, come imparerai, con l’esperienza, in tutti i negozi, e in particolar modo in quelli online, si fa largo uso di coupon per invogliare l’acquisto di un prodotto.

Poi, in una lezione successiva, andremo anche a vedere come creare e personalizzare i tuoi coupon.

La seconda opzione invece, che è lasciata disattivata, consente la somma di più codici promozionali.

Come si legge nel tooltip, verrebbe applicato il primo coupon al prezzo completo, il secondo al prezzo scontato e così via.

Facciamo un esempio con un utente che deve pagare 100 euro e ha due coupon: uno del 10% e uno del 20% di sconto.

Se applicati sequenzialmente, il sistema applica il primo sconto al totale, togliendone il 10% per un parziale di 90 euro.

Poi applica il 20% del secondo coupon sul parziale ottenuto e quindi il prezzo finale sarà di 72 euro.

Se invece viene lasciato non flaggato, nel caso di coupon multipli, il sistema farebbe la somma dei due coupon.

Quindi il cliente di prima pagherebbe 100 euro meno il 30% di sconto, per un totale di 70 euro.

A seconda di come decidi di impostare il tuo business fai la tua scelta.

Passiamo alla sezione successiva chiamata processo di acquisto.

La prima voce è importante perchè consente, se flaggata, di far acquistare sul tuo ecommerce anche gli utenti che non sono già registrati sul sito.

Durante il processo di acquisto troveranno comunque un checkbox che gli consente di creare un account prima di completare il pagamento.

Forza il pagamento sicuro è un’opzione che gli sviluppatori di WooCommerce consigliamo assolutamente di usare.

È la più sicura per quanto riguarda le transazioni economiche perchè cripta il passaggio di dati sensibili.

In pratica si assicura che le pagine checkout, quella finale di pagamento, e la pagina myaccount utilizzino il protocollo HTTPS.

Per poterla attivare però ti occorre un certificato SSL che deve essere rilasciato dal tuo provider e che hosting come SiteGround offrono gratuitamente.

Contatta quindi il tuo servizio e chiedi l’attivazione del certificato.

Se vuoi maggiori informazioni riguardo ai certificati SSL ti rimando alla lettura degli articoli che trovi sotto al video.

Una volta ottenuto il certificato, o se lo hai già, spuntandola, appare un altro checkbox che forza l’HTTP all’uscita del checkout, ossia obbliga le pagine a non richiedere il certificato SSL e quindi ad uscire dalla connessione protetta, ma tu lasciala disattivata.

La sezione seguente è quella della pagine di checkout.

Se hai seguito la procedura guidata dovresti già avere impostato correttamente quelle che il sistema ha generato e non dovrai fare nulla di più.

Come vedremo successivamente, potrai personalizzare direttamente queste pagine, componendole con il builder che il tema ti mette a disposizione.

Se crei pagine nuove, per esempio per il checkout, allora ricorda che se devi venire in queste impostazioni ed indicare a WooCommerce quale pagina vuoi venga utilizzata appunto come Checkout.

Lo stesso vale per le altre tipologie di pagine di cui WooCommerce necessita per poter funzionare.

L’unica pagina che dovrai creare è quella dei termini e condizioni che per l’Italia è anche prevista a norma di legge.

Se la crei e la selezioni in questo menu, prima di procedere all’acquisto, al cliente verrà richiesta l’accettazione con un checkbox.

La sezione successiva riguarda gli endopoint, che vengono aggiunti alla url delle pagine per gestire azioni specifiche durante la procedura di pagamento.

Di default sono in inglese, ma volendo vuoi puoi anche modificarli a mano, traducendole in italiano.

Devi però assicurarti che non ci siano altre url uguali, altrimenti si verificherebbero dei problemi durante il processo, io generalmente le lascio come le trovo.

Passiamo ora alla parte più importante di questa sezione, ossia quella che ti consente di decidere come riceverai i soldi degli acquisti, in altre parole, quali sono i metodi di pagamento che potrà usare il tuo cliente.

WooCommerce ha già impostato alcuni metodi di pagamento predeteminati che sono i più comuni, come bonifico bancario, assegno, pagamento alla consegna e PayPal che è il metodo di pagamento online più diffuso al mondo.

Oltre a questi, puoi aggiungere altri come ad esempio Sripe, che sono disponibili come estensioni aggiuntive e che puoi trovare sul sito ufficiale.

I vari metodi di pagamento sono elencati nell’ordine in cui li visualizzerà il tuo cliente, quindi volendo, puoi trascinarli per disporli come preferisci.

Per gestire le opzioni di ogni singolo metodo invece, basta cliccare sulla voce o sul menu in alto che le riporta e si aprirà una pagina con tutte le specifiche.

Apriamo per esempio la sezione dei bonifici bancari.

Come per ogni altra voce del menu, la prima opzione che appare consente di abilitare o meno questo metodo di pagamento.

Se flaggi la spunta, apparirà anche il bonifico bancario tra le opzioni per il tuo visitatore.

Puoi inserire un titolo differente e inserire la descrizione.

Saranno visualizzate dai tuoi clienti al momento dell’acquisto.

Nel campo istruzioni puoi anche inserire un ulteriore testo che apparirà nella pagina di conferma d’ordine e nella mail di notifica che riceve il cliente.

Nel caso specifico del bonifico bancario potresti ad esempio inserire i dati del tuo conto corrente.

Poi ti basterà compilare la tabella sottostante con i dati del tuo conto corrente e salvare le modifiche.

Per i pagamenti con assegno, come puoi vedere, le voci sono molto simili, ma si limitano all’inserimento delle istruzioni che lascio chiaramente alla tua discrezione.

Anche per il pagamento alla consegna abbiamo più o meno gli stessi campi, quello che cambia è la parte inferiore.

Visto che infatti ci possono essere diversi metodi di spedizione, dovrai selezionare tra quelli che creerai quelli per cui andrà abilitato il pagamento alla consegna.

Se lo vuoi abilitare per tutti i metodi creati, lascia pure il campo vuoto.

Infine troviamo anche un checkbox che ti permette di accettare il cod, che non è nient’altro che la sigla in inglese di questo metodo di pagamento (cash on delivery) anche se gli ordini sono virtuali.

Ad esempio, se hai un’attività per cui vendi assistenza tecnica sul posto, e quindi non un prodotto fisico, puoi abilitare anche il pagamento alla consegna.

I soldi saranno ritirati dal tuo personale una volta che l’intervento sarà finito.

C’è poi un’ultima voce di questo menu, ossia quella dedicata a PayPal, il più utilizzato sistema di pagamento online al mondo, ma per impostare questo metodo di pagamento abbiamo preparato una lezione a parte, quindi ti rimando al prossimo video.

Buona continuazione.