La struttura di un sito multilingua, e precisamente ci riferiamo alla URL, può essere di tipologie diverse:

  • Delle sotto directory
  • Dei sotto domini
  • Dei TLD ( top level domain ) differenti
  • Dei domini differenti
  • Con passaggio di lingua nei parametri dalla URL

I pro e i contro di ognuna di loro sono diversi, e, come sempre, sia per l’utente che per la SEO, non esiste la verità assoluta, ma il buon senso che prende in considerazione tutti i fattori del tuo progetto portandoti alla giusta decisione.

Come linea guida, il consiglio che do come consulente è, in linea generale, avere sempre una struttura URL molto pulita e logica.

Quindi non prendo nemmeno in considerazione il caso di creare un sito multi lingua tramite passaggio di parametri URL. Se hai fatto il nostro corso sulla SEO sei a conoscenza di quanto la URL sia importante. In questa devono essere presenti le parole chiave, quindi anche le parole chiave tradotte, così come una struttura che rispetti la struttura dei contenuti.

Avere quindi una URL con passaggio di variabili come lang= o simile non è la scelta corretta e veniva usata nel web di 20 anni fa.

Per le altre strutture, invece, molto dipende dalle circostanze, ovvero dal tuo sito e da come voi posizionarlo, anche a livello di brand.

Infatti non ti scordare che la URL, oltre ad avere la sua funzione di navigazione, trasmette molti altri valori.

Penso che tutti noi, molte volte, quando facciamo una ricerca in google, prima di premere un link buttiamo l’occhio sulla URL … ecco, questo ne è la testimonianza.

Partiamo con la struttura a TLD differenti, dove per TLD si intende il .it, .de, .com ecc… dovrai optare per questa strada se hai o stai facendo il lavoro per un grossa azienda internazionale, un’azienda che è in grado di offrire assistenza e rispondere agli utenti esattamente nella lingua che l’utente sta visitando.

Se un utente tedesco naviga su un sito .de, e decide di scrivere nel modulo dei contatti, logicamente scriverà in tedesco e dovrà ricevere risposta in questa lingua. Se non dovesse andare così ne perderai a livello di immagine agli occhi dell’utente.

Devo aggiungere che la scelta di utilizzare TLD differenti comporta l’acquisto di più domini (quindi più spese ogni anno), ma soprattutto ti troverai a dover configurare delle impostazioni tecniche lato server più complicate.

Se sai utilizzare cPanel hai tutti gli strumenti necessari per effettuare questo lavoro.

Se non sei in grado di gestire i DNS dei tuoi domini e creare degli addOn Domain, allora dovrai richiedere supporto all’azienda di hosting da cui ti stai fornendo e fargli presente che stai utilizzando WPML, passandogli la documentazione che trovi su questa pagina per tale scopo.
https://wpml.org/2016/04/use-wpml-different-domains-per-language/

Lavoro in più c’è anche per la struttura composta da sotto domini, come per esempio de.example.it o en.example.it. Anche per questi vale quanto abbiamo detto precedentemente per la struttura a TLD differenti.

Ma passiamo alla strada scelta per questo corso, che è quella che consigliamo nella maggior parte delle casistiche: una struttura a sotto directory, come example.it/en/ o example.it/de.

Questa scelta, oltre a risparmiarti configurazioni lato server, ha un altro vantaggio lato SEO.
L’authority del dominio viene distribuita su tutta la struttura.

Pertanto tutto il lavoro SEO offsite, come per esempio i backlink, hanno influenza positiva su tutto il tuo progetto. Invece con la versione a TLD differenti, avendo appunto diversi domini, verranno trattati separatamente.

Se il tuo dominio esiste già da un po’ di tempo, e ha una buona reputazione, sicuramente ha un valore maggiore rispetto a un sito appena comprato. È visto dai motori come Google con più autorevolezza, con la conseguenza di un posizionamento migliore nei motori di ricerca.

Pertanto non ci saranno nuovi domini, come un .es .de .uk ecc… ma il tutto avviene sotto un unico dominio, il tuo .it .com o quello che hai scelto.

Per la lezione sulle URL di un sito multilingua è tutto, procediamo con la prossima lezione.

Ciao, hai una domanda su questa lezione?

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  1. Tiziano
    Tiziano dice:

    Ciao Lorenzo,
    riesco solo a seguire online le lezioni 1 e 2, mentre dalla terza non mi consente più l’accesso e mi compare il bottone blu “Accedi al Corso Creare Sito Mulilingua”.
    Tiziano

    Rispondi
    • Lorenzo
      Lorenzo dice:

      Ciao Tiziano,
      gentilmente prova a fare il logout e ad autenticarti nuovamente.
      Dovrebbe essere tutto a posto.

      Fammi sapere se hai ancora problemi.
      Grazie e buona giornata

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