In questo articolo presentiamo una realtà forse poco conosciuta a livello italiano, ma decisamente apprezzata tra i marketer di tutto il mondo (ad oggi parliamo di oltre 91.000 iscritti).
Stiamo parlando della Thrive Themes, una software house concentrata su un solo obiettivo: far aumentare le conversioni di un sito web.
Nel video di presentazione sulla home page spiegano bene il concetto: un buon sito web deve avere scopi specifici che portino valore alla tua attività:
- Ottenere nuovi clienti
- Far crescere i tuoi fan
- Ottenere iscritti alla newsletter
- Compilare un’anagrafica
- Vendere un prodotto
- …
Visto che gli obiettivi possono essere diversi, anche i prodotti studiati dalla Thrive Themes lo sono.
A seconda delle tue esigenze potrai optare per quello che ti è più congeniale.
I prodotti Thrive Themes
Ecco l’elenco di tutti i prodotti che stiamo per scoprire:
- Thrive Leads
- Thrive Landing Pages
- Thrive Clever Widget
- Thrive Headline Optimizer
- Thrive Ultimatum
- Thrive Ovation
- Thrive Quiz Builder
- Thrive Comments
- Thrive Optimizer
- Thrive Temi e Builder visivo
Iniziamo subito:
Leads
Thrive Leads è il plugin pensato per far crescere la tua mailing list.
In pratica ricopre le stesse funzioni di Bloom, il plugin per l’email opt-in che, chi utilizza Divi, sicuramente conosce.
Ecco le sue caratteristiche principali:
1. Design
Sistema drag&drop per la costruzione dei tuoi form di iscrizione combinando ogni tipo di opt-in in un unico plugin.
2. Target avanzato
Puoi creare diversi form di iscrizione che appaiono a seconda del contenuto della pagina.
Gli indirizzi raccolti li potrai segmentare in diverse liste, in modo da proporre, in futuro, soluzioni specifiche per quel particolare argomento.
Puoi targhettizzare i form tramite post, categorie, tag, pagine specifiche e anche per tutti gli eventuali custom post di un tema.
3. A/B split test
Una delle caratteristiche imprescindibili per un’attività di email marketing è quella di poter eseguire dei test di conversione, proponendo contemporaneamente due versioni dello stesso modulo.
Puoi scegliere se variare:
- Il tipo di form: pop up, slide-in, banner “sticky”, inline, call to action… (fra poco le vedremo tutte in azione).
- Il trigger: dopo x secondi, dopo che ha scrollato una certa percentuale della pagina o dopo che sta per abbandonarla.
- Il design: intestazioni, moduli, immagini, colori ecc…
- Il tipo di offerta: ebook, video corsi, combinazioni tra i due e tutto ciò che ti verrà in mente.
- Report: i dati dei test e di tutti gli altri parametri impostati li potrai consultare in una sezione dedicata.
4. Sistema di report
Le principali metriche di analisi dei dati sono disponibili per valutare quale opt-in ha avuto più successo.
Questo è indispensabile per fare nuovi test e migliorare sempre di più.
Ecco tutte le tipologie di opt-it che potrai scegliere:
Pop up – con lightbox
Sticky banner – sempre visibile
Form inline – all’interno del contenuto
2-Step – call to action che apre un form
Slide-in – che appare nell’angolo della pagina
Opt-in Widget – per sfruttare la sidebar
Screen Filler – per un opt-in a tutta pagina
Content Lock – per bloccare un particolare contenuto
Scroll Mat – un modulo a tutta pagina che appare con lo scroll
Multiple Choice – per offrire scelte multiple ai tuoi utenti
Ultimo aspetto che consideriamo è la possibilità di sfruttare anche dei template già pronti con una grafica studiata alla perfezione.
Chiaramente, Thrive Leads si integra perfettamente con tutti i principali servizi di email marketing.
Landing Pages (ora Thrive Architect)
Landing Pages è un plugin specifico per convertire il tuo sito in un vero e proprio strumento di marketing.
In pratica è un builder visivo completo di tutti i moduli studiati per “massimizzare le conversioni”.
In questo articolo non possiamo dilungarci sull’importanza delle landing page, ma se vuoi sapere tutto sulle strategie per costruirne una efficace, leggi la nostra Guida alle Landing Page.
Funziona su qualsiasi tema WordPress ed è completamente personalizzabile.
Attualmente ci sono 327 template già pronti che puoi scegliere (e altri continuano ad arrivare…).
Con il builder visivo drag&drop poi, puoi customizzare ogni cosa: immagini, colori, font, dimensioni, elementi presenti, disposizione ecc…
Ecco come si presenta:
Oltre ai moduli “classici” ecco quelli più interessanti per una landing page:
- Bottoni per call to action.
- Sistema ottimizzazione della visibilità dei testi con immagini di sfondo.
- Modulo per garanzia soddisfatti o rimborsati.
- Testimonial.
- Timer countdown per offerte con scadenze temporale.
- Tabelle di prezzo.
- Sistema per valutazione a stelline.
- Animazioni dinamiche degli elementi.
- Liste customizzabili.
- Icone carte di credito.
- Molti, ma molti altri.
Clever Widget
Clever Widget è stato pensato per sfruttare maggiormente le potenzialità dei widget di WordPress.
Tutti noi siamo abituati a costruire le sidebar per il nostro sito (spesso anche più di una).
Queste, rimangono tendenzialmente fisse all’interno della varie sezioni.
Il risultato? Per i tuoi utenti sarà difficile trovarci dei contenuti perfettamente pertinenti a quelli della pagina stessa.
Questo li porterà, col tempo, a “non considerare” quella sezione del sito particolarmente rilevante.
Grazie a Clever Widget però puoi facilmente mostrare il contenuto più rilevante, e selezionare esattamente dove vuoi che appaia, scegliendo tra moltissime opzioni.
Troverai la lista di tutti i tuoi post, delle tue pagine, delle categorie e così via.
Semplicemente spuntando i vari checkbox riuscirai a offrire solo collegamenti di valore.
Headline Optimizer
2.6 secondi è il tempo medio stimato che hai per catturare l’attenzione di un utente che visita una pagina per la prima volta.
E qual’è la prima (a volte anche unica) cosa che legge? Il titolo.
Ora mi sto rivolgendo tutti coloro che gestiscono un blog: quanto tempo impieghi a scrivere un articolo? Moltissimo immagino.
Tra ricerca materiale, scrittura testi, rilettura, produzione immagini, registrazione video lezioni ecc…, possono passare giorni prima che un nuovo post veda la luce.
Sai qual’è il “problema” di tutto questo?
Purtroppo spesso non importa quanto sia buono il tuo contenuto o quanto valore tu sia dando perché, senza un titolo capace di catturare l’attenzione (pensa allo snippet di Google) e che convinca l’utente ad andare avanti, sarà stata tutta fatica sprecata.
L’aspetto positivo invece, è che non bisogna per forza di cose essere dei geni del copyright, o assumere un’esperto stratega del marketing per migliorare questo aspetto.
Quasi nessuno è in grado di scrivere un titolo perfetto per un particolare tipo di post che deve essere letto su un particolare tipo di sito da un particolare tipo di pubblico.
Devono essere i tuoi utenti a “suggerirti” quali siano i titoli che li attraggono di più.
I migliori marketer, per ogni post, non si limitano a creare una variante: ne testano decine.
Dopo un periodo di analisi, certificano il vincitore e, magari, proseguono con ulteriori test.
Headline Optimizer è nato proprio per consentire a chiunque di mettere in pratica le stesse strategie di marketing che usano i “grandi”.
Grazie a questo strepitoso plugin, troverai un campo per creare tutte le varianti che desideri.
Un pannello di statistiche ti mostrerà i dati di ogni test, indicandoti la versione migliore e il software, sceglierà in automatico la più performante.
Nella dashboard troverai la lista di tutti i tuoi titoli da mettere in competizione. Facile e velocissimo.
Abbiamo detto che nessuno può scrivere titoli perfetti, ma sicuramente puoi seguire delle linee guida per renderli più accattivanti…
Ultimatum
Forse dal nome avrai già intuito la funzione principale di questi plugin WordPress: creare urgenza.
I programmatori della Thrive Themes si sono basati su un’altra delle strategie di marketing più consolidate per creare “picchi di fatturato”.
Un’esperto come Neil Patel sostiene che, se riesci a provocare un senso di urgenza in una landing page, puoi stimolare gli utenti a fare “qualunque cosa”.
“If you can create a stronger sense of urgency on your landing page or websites, then you can successfully spur people to do what you want them to do on your page (i.e., convert).”
Come riportano anche le statistiche delle loro pagine, ogni volta che hanno introdotto elementi come scarsità e urgenza per lanciare le loro campagne, si sono registrati sensibili incrementi.
Ecco le caratteristiche principali di Thrive Ultimatum:
- Selezione date di inizio e fine di una campagna.
- Generazione automatica campagne ricorrenti.
- Moduli countdown.
- Floating bar in cima o nel footer della pagina.
- Campagne Multipagina.
- Supporto ore locali.
- 100% customizzabile.
- Template campagne pre-impostati.
- Visualizzabile ovunque all’interno del sito.
- Inizio campagne dopo opt-in di registrazione mail.
- Moltissime altre che ti invito a scoprire sul sito ufficiale.
Immagina ora di avere funnel di vendita in grado di creare campagne altamente personalizzata a seconda dell’utente che ci accede.
Con la funzionalità Lockdown ogni utente può avere differenti countdown e differenti livelli di tempistiche, anche se cambia browser o se cancella i cookie di navigazione.
Avrai a disposizione un pratico builder drag&drop per costruire tutti i tuoi moduli.
Nella dashboard di controllo, potrai visualizzare come sempre, tutte le statistiche.
Ovation
Questo plugin serve per sfruttare al meglio i testimonial nella promozione di prodotti o servizi.
L’importanza di questa leva di marketing l’abbiamo già descritta ampiamente nell’articolo come usare i testimonial per vendere di più.
Oltre a spiegare le strategie che sono alla base di questo processo abbiamo recensito proprio Ovation come plugin WordPress di riferimento.
Thrive Ovation consente di:
1. Trasformare i migliori commenti sui tuoi post in testimonianze con un semplice click.
2. Convertire tutti i commenti dei tuoi social network in testimonianze che appaiono sul tuo sito.
3. Generare testimonianze spontanee con un form di inserimento.
4. Controllare statistiche dettagliate su tutti i testimonial.
5. Mandare una mail di conferma prima che il commento venga accettato.
6. Visualizzare il widget ovunque all’interno del sito.
7. Personalizzare la grafica in ogni dettaglio.
Quiz Builder
Lo scopo di questo plugin è abbastanza evidente.
I quiz sono in assoluto uno degli strumenti più coinvolgenti, molto più di un video o di un semplice post.
Questo perché generano un’interazione attiva da parte dell’utente.
Con Thrive Quiz Builder puoi creare percorsi anche molto complessi senza minimamente usare codice o programmazione.
Puoi creare quiz solo visivi, solo testuali, o con entrambi gli elementi. Puoi anche offrire risposte diverse a seconda della prima scelta che l’utente compie, te li ricordi i libro-game? Ecco, una cosa del genere.
A prima vista può sembrare uno strumento puramente ludico, ma ti assicuro che non è così.
Il sistema di registrazione dati del Quiz Builder ti consentirà di:
- Capire il comportamento dei tuoi visitatori e cosa li interessa maggiormente.
- Offrire un prodotto o servizio basato sugli interessi mostrati.
- Segmentare i tuoi utenti in differenti liste email a cui potrai proporre contenuti dedicati.
- Testare (solito A/B Split test) differenti layout.
Sarà come avere una conversazione personale con ogni utente.
Comments
In un mondo dominato dai like veloci su Facebook, è sempre più arduo sperare che un utente possa lasciare un commento su un sito WordPress.
Thrive Comments prende spunto dai social per integrare questa sezione… piuttosto spoglia.
Il tentativo è di creare una piccola comunità sul tuo sito, offrendo:
- Like a commenti di altri utenti
- Sblocco di badge
- Commenti condivisibili sui social
- Reindirizzamento del primo commento su una pagina di benvenuto che magari contiene un buono sconto o un ebook in regalo.
Inoltre il software offre un sistema di report che mostra rapidamente quali sono i contenuti che piacciono maggiormente al tuo pubblico.
Optimizer
Thrive Optimize è lo strumento per realizzare gli A/B Split test sulle pagine del tuo sito.
Dell’importanza dei test sugli elementi di una landing page, abbiamo parlato nell’articolo Come aumentare le Vendite con l’A/B Split Test.
In pratica permette di tracciare:
- Click in ogni punto della pagina
- Aree calde in cui si sofferma il mouse
- Il feedback degli utenti sui widget
- Personalizzazione del sito
- Mappa degli scroll della pagina
- Abbandono dei form
Le versioni migliori vengono individuate grazie a varianti differenti della pagina o dei moduli al suo interno.
Ecco il processo:
- Crei una pagina.
- Crei la sua variante (il numero di varianti è infinito).
- Scegli un goal di conversione (compilazione di un form, click su un tasto o visita della pagina).
- Fai partire il test (anche il numero di varianti in competizione è infinito).
- Il sistema distribuisce in automatico il traffico, registra tutti i dati e sceglie automaticamente il vincitore.
Temi e Builder
La Thrive Themes propone anche una lista di temi premium, tutti realizzati con il loro builder visivo interno.
Per la scelta del tema però, i prodotti più apprezzati in questo senso, li trovi nel nostro articolo sui Migliori Temi WordPress.
Considera che potrai usare i plugin della Thrive Themes su ognuno di loro.
Thrive Themes: parliamo di costi
I plugin della Thrive Themes non sono costosi, sopratutto in relazione ai vantaggi che offrono.
Tutti i plugin possono essere tuoi con soli 19 dollari al mese (o 30 se paghi ogni 3 mesi) e avrai accesso a:
- Tutti i loro prodotti.
- Installazione su 25 siti.
- Tutti i futuri aggiornamenti.
- Contenuti esclusivi per i membri.
- Supporto illimitato.
In alternativa puoi anche scegliere la formula studiata per un’agenzia di comunicazione da 49 dollari al mese (69 se pagati trimestralmente) che vale per 50 sito web.
Se vuoi acquistare i prodotti singolarmente abbiamo altre opzioni:
- STARTER: 1 licenza a 39 dollari
- ADVANCED: 5 licenze a 47 dollari
- PRO: 15 licenze a 97 dollari
Una piccola spesa, per un’arsenale completo di potentissimi strumenti di marketing.
Vai sulla home page di Thrive Themes e scegli la soluzione perfetta per il tuo progetto.
Un articolo interessante ed esaustivo su “Thrive Themes” (che sto valutando su possa davvero essere un’alternativa più economica a Clickfunnels ma comunque valida per creare le basi di un funnel efficace).
Forse c’è una svista sui costi: pagando annualmente per tutta la suite la membership è di 19 $/mese (o 30 $/mese pagando ogni 3 mesi), ma non c’è un costo una-tantum per tutte le funzionalità.
Presi singolarmente i vari prodotti possono essere anche acquistati a vita a 127 €, ma non tutta la suite.
Questo lo specificano nel sito, ma lo so anche perché sono un loro cliente per Thrive Architect e se volessi ottenere un licenza a vita di TUTTI i plug-in dovrei acquistarli singolarmente.
In ogni caso grazie per questo post che mi ha dato un quadro più completo di quello che avevo!
Nicola
Grazie Nicola,
abbiamo aggiornato l’articolo.
Buona giornata