aumentare traffico sito: suggerimenti

Una delle domande più frequenti che riceviamo dagli utenti è “come posso aumentare il traffico del mio sito web?”.

Spesso infatti capita che, dopo la realizzazione del sito, ci si fermi a contemplarlo senza fare il passo successivo. Ma il vero obiettivo di un sito web o di un blog è di essere visitato, altrimenti sarà stata tutta fatica sprecata.

Se anche tu hai questo problema, leggi questo articolo, troverai utili suggerimenti per aumentare il traffico sul tuo sito.

1. Inizia creando la tua Mailing List

Aumentare traffico con le newsletter

Mediamente, più del 75% degli utenti che visitano il tuo sito web non tornerà più sulle tue pagine.

Questo è il motivo per cui la prima cosa da fare è iniziare a costruire una mailing list. Se riuscirai a trovare la formula giusta ti permetterà di “recuperare” qualche visitatore che sarebbe andato inevitabilmente perso, aumentando la tua audience futura.

Inoltre, ti consentirà di avere un accesso diretto verso i tuoi utenti, un canale di comunicazione preferenziale molto più efficace di qualsiasi altro strumento di marketing oggi disponibile.

Inserire nel tuo sito un form da compilare ovviamente non ti basterà per creare una mailing list. Dovrai convincere gli utenti a lasciarti il loro indirizzo email.

Il modo migliore per farlo è offrire all’utente dei benefit, che possono essere sconti sull’acquisto dei tuoi prodotti, materiali informativi quali e-book, contenuti audio o video, etc.

Più la contropartita sarà attraente e attinente ai prodotti che vendi, più la tua mailing list sarà popolata da utenti realmente interessati a quello che fai e sarà molto più efficace per le tue attività di email marketing.

Vuoi saperne di più? Leggi Come creare una Newsletter a cui promuovere i tuoi servizi.

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2. Installa il plugin Yoast SEO

Aumentare traffico con il plugin yoast SEO

Yoast SEO è un plugin che estende le funzionalità del tuo sito internet ai fini di ottimizzare i tuoi contenuti per il posizionamento sui motori di ricerca.

E’ dotato di:

  • Strumento di analisi che assegna un “punteggio” ai tuoi post in base alla keywords inserita.
  • Box per cambiare il titolo e la descrizione dell’articolo per ogni post/pagina ai fini di renderli più attrattivi per il click.
  • Anteprima e modifica dello snippet di Google (quello che gli utenti vedranno nella pagina della SERP).
  • Box per controllare che i testi delle tue frasi rispettino le caratteristiche essenziali per una lettura piacevole.

yoast seo

Il plugin viene rilasciato gratuitamente e lo si può scaricare dalla repository di WordPress, ed è lo strumento principale che dovrai utilizzare per posizionare al meglio i tuoi contenuti e aumentare il traffico sul tuo sito web.

Tutto il procedimento su come fare lo puoi trovare a disposizione nel nostro Corso SEO che, oltre alla configurazione del plugin, ti spiegherà tutte le tecniche teoriche per avvantaggiarti sulla concorrenza.

3. Effettua collegamenti tra i tuoi posts

Aumentare traffico con il link building

Spesso, quando si parla di posizionamento sui motori di ricerca, si trascura l’aspetto dell’Internal Linking.

Consiste semplicemente nel linkare tra loro le pagine o i post del tuo sito.

Se non sfrutti i link trasversali tra gli articoli, ciò che accadrà più di frequente è che un utente arriva sul tuo sito, legge il contenuto che per lui è rilevante, e va via.

Se invece all’interno dei testi inserisci altri link che puntano a pagine che trattano argomenti correlati, probabilmente l’utente ne sarà attratto, riceverà informazioni più complete e rimarrà più tempo sul tuo sito.

Non dimenticare che la Bounce Rate, o frequenza di rimbalzo, è un dato importante per i motori di ricerca, che posizionano un sito anche in base a quanto tempo un utente trascorre su esso.

Se vuoi provare un plugin per linkare post tra loro, ti consigliamo Inline Related Post.

Un altro plugin che può essere utile allo scopo è WordPress Popular Post, che in pratica consente di creare una lista dei tuoi post di maggior successo in base alle pageview o ai commenti.

Se un contenuto è già stato apprezzato dal tuo pubblico, probabilmente interesserà anche al nuovo arrivato…

4. Utilizza i Rich Snippets

Aumentare traffico con i rich snippet

Quando esegui una ricerca su Google il risultato che ottieni, per ogni sito, è una lista di informazioni quali titolo, URL, e la descrizione della pagina stessa.

Il blocco dei risultati è definito snippet e come puoi vedere non c’è nulla di straordinario, se non il fatto che lo snippet è nato per dare all’utente un’idea e un’anteprima di quello che troverà in quella pagina.

I rich snippet sono elementi integrati allo snippet che si evidenziano tramite i microdati e il web semantico. L’obiettivo è quello di attirare maggiori click da parte dell’utente inserendo informazioni specifiche e mirate, che possono essere i prezzi per siti che vendono prodotti, i luoghi per siti di aziende oppure le recensioni per siti di hotel.

Tutte queste informazioni permettono agli utenti dei motori di ricerca di prendere una decisione più saggia sul link da cliccare e lo stesso contenuto riceve una migliore indicizzazione e classificazione in quanto i motori di ricerca sono capaci di leggere le informazioni contenute nei metadata dei rich snippet, che li aiutano a catalogare il risultato.

Per visualizzare correttamente i rich snippet bisogna adeguarsi alla normativa di schema.org, un sito nato dalla partnership tra Google, Bing e Yahoo.

Per verificare che il tuo sito soddisfi gli standard puoi utilizzare il rich snippet testing tool, dove puoi inserire la URL delle tue pagine per capire come vengono visualizzati i tuoi risultati e per controllare che non manchi nessun dato.

5. Coinvolgi gli utenti sui Social Media

Aumentare traffico con i social plugin

I social network sono una fonte fondamentale per il traffico di qualsiasi sito web.

È per questo che anche i siti più popolari si impegnano a rendere più facile la condivisione per i loro utenti. Ci sono tonnellate di plugin, che permettono di aggiungere i collegamenti a innumerevoli siti di social media, anche se alcuni di essi possono rallentare il caricamento delle pagine.

Per scegliere quelli più performanti, abbiamo preparato un articolo che recensisce i migliori Social Plugin per WordPress.

Una volta scelto il plugin da utilizzare tutto quello che dovrai fare è intrattenere gli utenti partecipando alla conversazione. Interagisci con loro, condividi link e prendi parte alle discussioni che si generano sui contenuti che hai pubblicato.

6. Automatizza la condivisione sui Social Media

aumentare-traffico-programma-social

Molti gestori di siti web spendono un sacco di risorse per condividere i propri contenuti sui social media.

Ma sono diversi i software a disposizione per automatizzare la gestione degli account delle tue pagine.

Tra i tanti citiamo:

Ogni tool ha delle caratteristiche che lo differenziano dalla concorrenza, ma in generale tutti permettono di programmare i post su diversi social, di impostare l’orario di pubblicazione e di monitorare i commenti degli utenti e lo stream dei Tweet.

Hootsuite offre una dashboard con tutti gli strumenti utili per la programmazione dei contenuti, mentre Buffer sceglie l’orario adatto alla pubblicazione a seconda delle abitudini dei propri clienti.

All’inizio è necessario sperimentare diversi software per capire quale sia più adatto alle tue esigenze.

Per fortuna, offrono tutti una prova gratuita, quindi prenditi un po di tempo per capirne le funzionalità e scegli quello che ti convince maggiormente.

7. Condividi i Vecchi contenuti

Aumentare traffico condividendo vecchi post

Abbiamo detto che social network sono il fulcro della conversazione sul web, ma l’enorme traffico generato su essi però, permette al tuo post di essere visualizzato solo per qualche minuto sulla linea temporale, poi sarà sostituito da post più aggiornati.

È per questo che, stabilire la continua programmazione dei post più datati, ti aiuterà ad aumentare la percentuale dei lettori che li visualizzeranno e di conseguenza di aumentare il traffico sulle tue pagine.

Fai attenzione però a non inserire post che diano informazioni ormai superate: condividere ad esempio una recensione del 2014 che parla di un ristorante che ha chiuso, può essere davvero dannoso per la reputazione del tuo sito.

Esistono dei plugin che impostano WordPress per condividere automaticamente i vecchi post a intervalli regolari.

Citiamo ad esempio Revive Old Post, ma, per avere il massimo della qualità, è sempre meglio affidarsi al controllo manuale di ogni operazione.

Tieni presente che puoi utilizzare gli strumenti visti nel punto precedente anche per questo tipo di attività.

8. Coinvolgi gli utenti inserendo i commenti sul tuo sito

Aumentare traffico coni commenti

I commenti sono un modo semplice per coinvolgere e fare interagire gli utenti direttamente sulle pagine del tuo sito.

Oltre a rendere un servizio migliore al tuo pubblico ti consentirà anche di aumentare il tempo di visualizzazione medio sul tuo sito e di incrementare i testi che già hai scritto.

Sappi infatti che, anche la lunghezza degli articoli è un fattore determinati per la SEO: il numero medio delle parole contenute negli articoli in prima pagina Google è 1890.

Integrando i commenti a sondaggi, inchieste, video ecc, potrai anche ottenere maggiori risultati in termine di fidelizzazione dei visitatori e conoscerai meglio il tuo pubblico.

Più riuscirai a “coccolarlo” dandogli le risposte che cerca, maggiori saranno le tue probabilità di successo.

9. Usa di immagini di alta qualità

Aumentare il traffico con immagini di alta qualità

Il titolo di un post è fondamentale ma una buona immagine può fare la differenza.

I contenuti visual condizionano il comportamento del potenziale lettore prima ancora di leggerne il contenuto.

Pensa all’immagine principale del post che viene ripresa dai diversi social: quando incolli il link di un articolo su Facebook ad esempio, ti puoi rendere conto di come gran parte dello spazio sia occupato dall’immagine.

Più l’immagine è attraente, più avrai modo di aumentare il traffico, perché le immagini sono molto più coinvolgenti di un testo.

Utilizza solo immagini di alta qualità sul tuo blog e per trovarle affidati alle risorse che abbiamo elencato nel post: Dove trovare immagini per il tuo sito.

10. Usa i video

Aumentare il traffico con i video

Se hai un blog e non hai mai pensato di integrare la scrittura dei post a qualche video, stai sprecando un’enorme opportunità.

Oggi può non bastare avere un blog per guadagnare bene.

Devi lavorarci assiduamente e portare contenuto di qualità, ma devi anche osservare dove sta andando il mercato per potertene prendere una fetta.

I video sono, a detta di tutti, lo strumento di comunicazione del futuro.

Sono semplici, immediati, meno noiosi e faticosi da consultare e, secondo le statistiche raccolte tra i marketer mondiali (fonte 2016 della Adélie Studio), sono lo strumento che consente di incrementare maggiormente le conversioni di una pagina.

Questo non è l’articolo giusto per spiegare tutte le potenzialità dei video, ma voglio comunque darti un solo dato: lo sapevi che in termini di ore viste YouTube è 11.3 volte più grande di Facebook?

Lascio a te le ulteriori considerazioni…

Se già sviluppi una strategia di SEO per gli articoli, potresti espanderla con i video, in modo da farti trovare sia grazie al post, che grazie al video correlato.

L’unica osservazione da fare in merito è questa: assicurati di realizzare un video di buona qualità, fai un giro su YouTube e controlla cosa offre il mercato in relazione alla tua nicchia.

Se vuoi garantirti la possibilità di aumentare il traffico sfruttando questo ulteriore canale, assicurati di fare meglio di quello che già esiste, altrimenti rischi di vanificare tutto il lavoro e l’impegno che ci stai mettendo.

Vuoi saperne di più? Leggi Come guadagnare con Youtube.

11. Velocizza sito e navigazione

Aumentare il traffico con la velocità

A nessuno piace un sito web lento.

I siti web con prestazioni migliori sono preferiti non solo dagli utenti, ma anche dai motori di ricerca.

Capita spesso che i siti WordPress rallentino se nono sono stati perfettamente configurati, o che i rallentamenti si verifichino dopo l’installazione di alcuni plugin.

Controlla il tuo sito web con Google Page Speed o con Pingdom e segui le raccomandazioni che ti forniscono.

Inoltre cerca di prendere queste precauzioni:

  1. Elimina i plugin inutilizzati. Potrebbe sembrare una regola banale, ma è bene utilizzare non più di 10-12 plugin, ricordandosi di eliminare sempre quelli non attivi.
  2. Utilizza le funzioni del tema piuttosto che scaricare nuovi plugin. È bene installare un plugin solo se strettamente necessario.
  3. Installa il plugin P3, Plugin Performance Profiler come spiegato in una lezione del nostro corso WordPress. Il plugin misura l’impatto – in termini di tempi di caricamento – del tema e dei plugin installati, mostrandoti quali sono quelli più “affamati” di risorse.
  4. Utilizza un plugin di ottimizzazione. Wp Super Cache o W3 Total Cache sono i migliori strumenti gratuiti per l’ottimizzazione delle risorse.
  5. Riduci il peso delle immagini che utilizzi come spiegato nell’articolo come ottimizzare le immagini per il web.

Leggi anche la guida su come velocizzare WordPress.

12. Aggiungi il certificato SSL per il tuo sito web

Aumentare il traffico con certificato SSL

SSL è l’acronimo di Security Socket Layer. Si tratta di un protocollo che serve a proteggere le comunicazioni tra browser e server.

Il certificato SSL offre maggiori garanzie agli utenti, infatti, i dati possono essere “intercettati” durante il trasferimento tra browser e server.

Il protocollo serve a criptare le informazioni prima che inizi il trasferimento e a renderle leggibili solo dal server sul quale è installato il necessario certificato.

ssl-webipediaCome puoi immaginare, il certificato è essenziale per tutti i siti web che richiedono agli utenti l’inserimento di informazioni sensibili o dati necessari ad autorizzare pagamenti come sugli eCommerce.

Noi di Webipedia facciamo parte di questa categoria e infatti utilizziamo il certificato per garantire il massimo della sicurezza durante l’acquisto dei nostri video corsi. Puoi verificare i siti che lo utilizzano semplicemente guardando la URL, se appare https:// invece che il classico http://, allora sai di essere su un sito di cui ti puoi fidare.

Un altro aspetto da non sottovalutare è l’impatto di certificati SSL sulla SEO.

Infatti per favorire la “sicurezza del web”, Google ha incluso questo parametro nell’algoritmo che determina il posizionamento dei siti web.

In poche parole, se rendi il tuo sito più sicuro, Google lo noterà e posizionerà anche le tue pagine sopra a contenuti equivalenti ma che usano una connessione meno affidabile.

Come fare per ottenere un certificato SSL? Leggi la nostra guida su WordPress e il protocollo HTTPS.

13. Usa Google Analytics

Aumentare il traffico con Google Analytics

Capire come gli utenti utilizzano il tuo sito è fondamentale.

Per farlo, hai una sola strada da intraprendere: analizzare i dati. Per ottenere questi ultimi gratuitamente, ti basterà integrare Google Analytics al tuo sito WordPress.

Google Analytics è un servizio che Google mette a disposizione per monitorare il traffico di un sito web.

Dopo esserti registrato e aver inserito il codice di tracciamento avrai a disposizione un pannello che ti mostrerà le statistiche degli utenti che visitano le tue pagine.

Questi dati, ti saranno essenziali per capire come migliorare le tue performance al fine di aumentare il traffico sul tuo sito.

Per approfondire l’argomento ti invito a leggere Imparare ad usare Google Analytics.

14. Effettua A / B split test

Aumentare il traffico con A/B split test

Come appena detto, si ha bisogno di dati per prendere decisioni, e per prendere le decisioni giuste, occorre fare dei test.

L’A/B Split test è quell’attività che i marketer utilizzano per migliorare continuamente le prestazioni e che permette di testare due versioni della stessa pagina (o diverse versioni degli elementi che la compongono), per vedere quale “vende” di più.

Impara a fare test assiduamente, analizzando i risultati con Google Analytics, capirai cosa hai fatto bene e cosa devi rivedere.

L’ottimizzazione finale delle tue pagine la puoi trovare solo dopo numerosi test.

Se vuoi sapere come fare approfondisci su: come aumentare le vendite con l’A/B Split Test. Troverai temi e plugin che ti daranno una mano.

15. Crea contenuti UTILI

Aumentare il traffico con i contenuti

Questo è il punto più importante che si dovrebbe sempre tenere a mente, lo abbiamo lasciato per ultimo proprio perché rimanga bene impresso.

Devi sempre cercare di offrire contenuti utili che diano agli utenti un valore reale.

Ci sono milioni di siti web là fuori e il modo più sicuro di competere è offrire un servizio che soddisfi una domanda.

I concetti di qualità e utilità sono soggettivi e non esistono ricette segrete. Se però sei appassionato della tematica che tratti e se avrai voglia di informarti costantemente cercando di migliorare il tuo lavoro, siamo certi che i risultati non tarderanno ad arrivare.

Abbinando la qualità alle tecniche di posizionamento che trovi su come scrivere articoli SEO friendly, riuscirai ad aumentare il traffico sul tuo sito e a replicare il processo per i futuri post.

Aumentare il traffico: conclusioni

In questo articolo abbiamo suggerito 15 cose da fare per aumentare il traffico sulle tue pagine e come vedi, sono tanti gli aspetti che vanno considerati.

Sul web nessuno regala niente e, a meno che tu non abbia un colpo di fortuna (per esempio con un post che diventa virale per caso) dovrai acquisire la competenza necessaria per poter intervenire su più fronti.

Se ti serve una mano per la SEO delle tue pagine e se vuoi conoscere più approfonditamente l’argomento, puoi affidarti al nostro Corso SEO, che racchiude in 3 video corsi tutte le conoscenze teoriche e pratiche per un corretto posizionamento, per l’analisi dei dati e per monitorare la salute del tuo sito.

Ti ringrazio per l’attenzione e, se l’argomento ti interessa, ti invito alla lettura di Seo: tutti i segreti, un articolo che parla di tutti i fattori che determinano il posizionamento di una pagina web.

Buona lettura!

6 commenti
  1. umberto
    umberto dice:

    Salve ragazzi, complimenti sempre per la qualità del vostro sito, lo seguo da diverso tempo e devo dire che è davvero unico.

    Volevo porvi una domanda a proposito di keywords.

    Esiste un modo per sapere il numero esatto (ed affidabile) della stima dei volumi di ricerca mensili per data keyword ai fini del calcolo della KEI?

    La domanda nasce dal fatto che l’adwords planner consente solo di vedere gli intervalli di variazione entro cui è compreso il numero esatto. Probabilmente il dato è disponibile per chi attiva una campagna adwords, ma a quel punto li non stiamo parlando più di seo; sostanzialmente bisognerebbe pagare per conoscere un semplicissimo dato che fino a pochissimo tempo fa era gratuito. Grazie mille.

    Rispondi
    • Lorenzo
      Lorenzo dice:

      Ciao Umberto,
      questa è una domanda che si stanno facendo in molti, diciamo tutti quelli del settore.

      Google dava questo strumento eccezionale, gratuitamente e al 100% delle sue potenzialità. Proprio per questo fatto moltissimi altri software o siti di ricerca keyword utilizzavano Google come fonte dati. Google ha quindi deciso di dare il 100% dell’accuratezza solo a chi usufruisce del suo prodotto, ovvero Google AdWords.

      Altri siti famosi per la KeyWord Research ci sono, ma la maggior parte a pagamento, come per esempio Wordtracker piuttosto che Keyword Explorer di Moz.

      Logicamente essendo Google il gigante fra i motori di ricerca ha una mole di dati incredibile. Però ci sono altri motori che cercano di dare funzionalità simili. Per esempio Bing.

      Bing ha anche lui il suo sistema di advertising ed anche il Bing Webmaster Tool e il Bing Keyword research Tool.

      Inoltre per la tua ricerca keyword puoi (magari lo fai già) utilizzare anche il Google Trends

      Buona giornata!

  2. marzio
    marzio dice:

    Ciao e complimenti per l’articolo. Sono un piccolo imprenditore appassionato di informatica da sempre. Ho seguito i vostri corsi ed ho creato alcuni siti tra cui quello della mia azienda . Sto incontrando una difficoltà con l’utilizzo del plug in Seo by Yoast . Premetto che utilizzo anche Enfold . Il problema si verifica quando utilizzo i blocchi di testo e non l’editor standar di wordpress, che il plug in non avverte l’inserimento del testo ed indica tutti i pallini rossi . Ad esempio mi dice che ci sono 0 parole, mentre ne ho inserite più di 300 . E’ un bug del plug in ? E come faccio ad ottimizzare il testo se il plug in non ” sente ” il testo nei blocchi di Enfold ? Grazie

    Rispondi
    • Lorenzo
      Lorenzo dice:

      Buongiorno Marzio,
      si questo problema non capita solo a te.
      Come sai WordPress è l’unione di molte applicazioni diverse, come il core di WordPress, i plugin, temi ecc… di conseguenza a volte si possono incontrare delle piccole discrepanze.

      Detto questo, fino a che gli autori dei plugin non le risolvono (ecco uno dei motivi per cui bisogna sempre avere il proprio sito aggiornato), bisogna ingegnarsi un pochino.

      Per esempio provare a fare le analisi con il layout builder disattivato, per poi riattivarlo subito dopo.
      Oppure creare una pagina di test, non indicizzata (noindex), e utilizzarla per analizzare i testi con Yoast, copiando tutti i contenuti della pagina in questione.

      Buona giornata

    • Gianluca
      Gianluca dice:

      Ciao Giuseppe, siamo contenti che ti sia piaciuto l’articolo, continua a seguirci!

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