Come Installare WordPress
Metti online il tuo sito in pochi minuti, è facile!
Metti online il tuo sito in pochi minuti, è facile!
Ciao e benvenuto in questa guida che ti insegnerà ad installare WordPress in pochi minuti.
Se hai deciso che ti serve essere presente su internet, non hai che un modo per iniziare. Devi creare il tuo sito web.
Ce l’hai già? Allora salta questa parte e scopri cosa può fare Webipedia per aiutarti.
Se invece non ne possiedi ancora uno, non ti preoccupare: quando sarai arrivato alla fine di questa pagina, non sarà più così. Mettere online il tuo sito pronto per essere personalizzato, è facile e veloce.
Ti basterà seguire le 3 video lezioni gratuite che abbiamo preparato per te, che ti insegneranno a:
Dimenticavo: siamo qui per aiutarti!
Per qualsiasi domanda scrivici in chat o al nostro supporto, risolveremo i tuoi dubbi insieme.
In questo video analizzeremo tutto ciò che serve per scegliere il nome perfetto per il tuo sito web o blog personale.
In questo video ti mostreremo la procedura guidata per acquistare dominio e hosting sul provider migliore sul mercato.
Clicca QUI e segui la procedura che ti mostriamo nel video.
In questo video ti mostreremo come installare WordPress in pochi minuti, grazie al cPanel di SiteGround.
Se sei arrivato fino a qui, vuol dire che il tuo sito è online. È stato semplice vero?
Ora, se vuoi fare un passo in più e dargli un aspetto professionale, dovrai equipaggiarlo con il tema perfetto!
Ecco due articoli che ti spiegheranno come fare.
Hai bisogno di un sito “generico”? Scegli uno dei Migliori Temi WordPress, non puoi sbagliare!
Cerchi qualcosa di specifico? Leggi Come scegliere un Tema WordPress, ti darà tutte le indicazioni per fare la scelta giusta.
SCEGLI IN BASE AI TUOI OBIETTIVI:
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Non ti lasceremo da solo! Chi acquista un video corso ha diritto a 6 mesi di supporto gratuito.
Nessun altro ti offre un servizio così!
Benvenuto in questa serie di lezioni in cui andremo a vedere tutto il procedimento necessario per installare WordPress e avere il tuo sito pubblicato online, pronto per essere riempito di contenuti e ricevere visite dagli utenti della rete.
La prima cosa che occorre fare è comprare il nome e lo spazio hosting.
Il primo è il nome del dominio, ovvero quello che gli utenti digitano nella barra del browser per accedere ad un sito.
Il secondo, lo spazio hosting, è il server, ovvero un computer online 24 ore su 24, dentro al quale verranno inseriti i file e il database del sito.
Appena un utente richiederà una pagina, sarà proprio lui, il nostro server, a inviarla direttamente nel suo browser.
In questa prima lezione ti forniremo tutti gli spunti necessari per scegliere correttamente il nome dominio perfetto, per il tuo progetto.
Se possiedi già un dominio puoi tranquillamente passare alla prossima lezione, in caso contrario, ecco di seguito le giuste indicazioni.
Il nome dominio è composto da due parti: il nome e il TLD.
Senza entrare nei dettagli tecnici, il TLD, ovvero top level domain, è il .com, .net., .org, .it e via dicendo.
Il nome invece, è quello che dovrai scegliere con maggiore cura e attenzione perché rappresenta il tuo brand, quello per cui sarai conosciuto nella rete.
Ci sono diverse aspetti da tenere in considerazione quando andrai a comprare il nome del nostro sito.
Il primo suggerimento che ti diamo è che ti deve piacere. Devi esserne entusiasta perché stiamo parlando della tua creazione con cui lavorerai per lungo tempo.
Cerchiamo un nome che sia facile da ricordare, che rimanga nella mente dei nostri utenti, esattamente come un’azienda che decide il nome del suo brand.
Pensa se nike si fosse chiamata “attrezzature sportive per il tempo libero”. Non è un brand, ma una piatta descrizione di prodotto.
Il nome, per rimanere impresso nella memoria, non deve essere troppo lungo e complicato.
In passato, per avere dei benefici nel posizionamento dei motori di ricerca, si vedevano nomi dominio esageratamente lunghi composti da più parole chiave, ad esempio pizza-kebab-asporto-domicilio.it.
Questo, ai giorni nostri, non è raccomandabile.
Potrai si utilizzare la tua parola chiave principale, se lo ritieni opportuno, ma in modo creativo. Inventa un nome che funzioni anche a livello di marketing.
Rendi il passaparola facile. Rifletti se il nome che stai valutando sia difficile da pronunciare o da scrivere, o se necessita di spelling per essere compreso.
Passiamo ora alla scelta del TLD.
Un tempo eravamo soliti sentire sempre gli stessi TLD, ovvero .com, .net, .org e quelli geografici come il .it.
Con il tempo se ne stanno aggiungendo sempre di nuovi, passando dal .biz per arrivare agli ultimi usciti, come gli stravaganti .shoes, .bike, .today ed altri.
Il consiglio che ti diamo, però, è di rimanere sui quelli tradizionali. È ancora troppo presto per proporre al pubblico qualcosa che non conosce bene.
La scelta del TLD dipende da diversi fattori. Se il tuo sito sarà in italiano e avrà un pubblico di italiani, allora il .it potrebbe essere la decisione giusta, ma nulla ti vieta di scegliere il più classico .com, soprattutto se hai in previsione, o se c’è la possibilità, di ottenere un audience anche straniera.
Visto la moltitudine di nomi, non è detto che quello che sceglierai sarà disponibile, o magari lo è, ma con un estensione differente.
Quindi, a volte, la scelta finale potrebbe essere un compromesso a seconda della disponibilità.
In questa lezione vedremo il processo per acquistare un piano di hosting perfetto per le tue necessità.
Come provider abbiamo scelto SiteGround, poiché ad oggi, fornisce in assoluto il miglior hosting WordPress disponibile sul mercato.
È un colosso mondiale arrivato anche nel nostro paese con la nuova versione in italiano.
SiteGround investe moltissimo in innovazione e per assicurarsi le più avanzate tecnologie per massimizzare velocità sicurezza e performance
Utilizza strumenti come il cPanel che permettono l’installazione di un sito in pochi click e tutta la gestione del nostro hosting, compresa l’email, senza dover essere degli esperti del settore.
Altro punto di forza è il supporto. Non ne abbiamo mai incontrato uno migliore.
Dall’altra parte, 24 ore su 24, troverai sempre un tecnico gentile e disponibile pronto a rispondere ad ogni domanda, a seguirti nei vari processi e ad intervenire in caso di problemi.
Niente code o attese, si preme il pulsante della chat e nel giro di pochi secondi siamo già in linea diretta con un assistente SiteGround.
Non vuoi usare la chat? Nessun problema, scrivi un ticket all’assistenza, e riceverai la risposta nel giro di pochi minuti.
Chi lavora in questo settore, conosce bene il valore di un servizio come questo e sa, che non ha prezzo.
Ci sono diversi piani hosting, pensati per tutte le esigenze e strutturati per dare il miglior rapporto qualità prezzo.
Passare da un piano all’altro, nel caso il tuo sito richiedesse servizi differenti o maggiori prestazioni, non è un problema e, anche in questo caso, non comporta nessuna competenza tecnica.
Procedi quindi accedendo a SiteGround, in modo da approfittare del il 50% di sconto. Si aprirà un’altra finestra del browser, e potrai continuare a seguire questa lezione e intanto rifare di pari passo gli step che ti stiamo per mostrare.
Siamo ora sulla home page di SiteGround. Dal menu in alto potrai decidere il tipo di servizio che preferisci. Se sei all’inizio procedi pure con Shared Hosting.
Come vedi, ne hai a disposizione 3:
Il primo, lo dice la parola stessa, è ideale per chi sta cominciando da zero con la costruzione del proprio sito o blog.
Consente di gestire un sito web e mette a disposizione 10 gb di spazio, che sono abbondantemente sufficienti anche per siti grandi come Webipedia.
Come vedi, esplorando tra le features puoi notare che avrai la
Inoltre, servizio non da poco, se possiedi già un sito e lo vuoi trasferire su SiteGround, saranno i loro tecnici ad occuparsi di tutto, evitandoti le procedure di trasferimento dei file e degli eventuali database.
In più, come tutte le aziende che credono nel loro prodotto, ti risarciscono tutto l’importo se dopo 30 giorni non sarai soddisfatto del servizio.
Infine offrono il backup giornaliero di tutto il tuo account. In questo modo, se per caso il tuo sito dovesse avere qualche problema, potrai recuperare in pochi click una versione precedentemente salvata.
Le altre soluzioni offrono logicamente dei servizi aggiuntivi.
Con GrowBig possiamo gestire, con un solo servizio, diversi siti web.
Questo significa per esempio, che se se hai scarpecalcio.it e villaggivacanze.com puoi ospitarli entrambi su GrowBig senza dover comprare un altro spazio di hosting.
Come vedi ha tutte le funzionalità del pacchetto precedente, ma anche delle premium features, come:
Per ora non serve prendere in considerazione la terza proposta, perché, se stai cominciando oggi, è sicuramente sufficiente una di queste appena viste.
Procediamo con la registrazione del tuo dominio scegliendo il piano StartUp.
Se hai già un dominio con un altro provider, allora scegli I already have a domain e inseriscilo nel campo dopo il www.
Come vedi il trasferimento è gratuito.
Nel nostro esempio vogliamo registrare un dominio partendo da zero, quindi scelgo di nuovo la prima opzione e inserisco un dominio di prova per farti vedere tutto il processo.
Partiamo con il caso in cui, il nome che abbiamo scelto, sia già registrato e quindi di proprietà altrui. Inseriamo per esempio “Google” e premiamo Proceed.
Ecco che appare l’avviso che ci aspettavamo, il dominio non è disponibile, quindi SiteGround ci propone delle alternative.
Se nessuna di queste dovesse essere di tuo gradimento, allora dovrai fare una nuova ricerca con nomi e TLD differenti, fino a che non riuscirai a trovare il nome dominio disponibile.
Nel momento in cui il nome è disponibile vieni automaticamente mandato allo step 3, in cui andrai ad inserire i dati richiesti: nome, cognome, email, città, indirizzo, codice cap e numero di telefono.
Poi se possiedi un’azienda e vuoi regolare fattura puoi anche inserire i dati societari e la partita iva.
Scegli una password per il tuo account e cerca di renderla sicura come mostrano i suggerimenti, quindi, di una lunghezza tra i 6 e i 50 caratteri, che contenga almeno una lettera (meglio con qualche maiuscola), un numero e un carattere speciale.
Mi raccomando assicurati che il sistema ti dia l’ok con tutti gli indicatori verdi per avere la massima certezza che la tua password sia sicura.
Puoi anche scegliere combinazioni di lettere assolutamente senza senso, perché garantiscono un livello di protezione superiore, la cosa importante è salvarsi quello che si digita su un foglio di testo.
Inserisci nuovamente la password come conferma.
Più in basso dovrai compilare un campo con la tua città e nazionalità e dovrai indicare a quale categoria appartieni (azienda, libero professionista organizzazione no profit, ente pubblico o altro).
Inserisci infine il tuo codice fiscale e passa alle impostazioni di pagamento.
In questa scheda, dopo aver inserito i dati della tua carta di credito sei pronto per consultare il resoconto del tuo ordine.
Puoi vedere il tipo di piano scelto ed eventualmente cambiarlo premendo sull’icona.
Poi puoi modificate il data center, ovvero la locazione fisica del server. Se i tuoi utenti sono in Italia o in europa, allora ti consigliamo Amsterdam o Londra.
Dal menu a tendina, invece, decidi per quanto tempo vuoi approfittare della promozione. Se vuoi pagare soli 3,95 euro al mese per tre anni, allora dovrai pagarli tutti su questo primo acquisto.
Noi, per fare questa video lezione come esempio, scegliamo il trial.
Nella sezione Extra Services ci sono altre informazioni aggiuntive.
Alla voce Domain registration vediamo le condizioni del nostro dominio, e le specifiche della promozione.
Poi abbiamo due funzioni aggiuntive.
La prima è la Domain Privacy. Infatti devi sapere, che quando si compra un dominio, il tuo nome, come proprietario, è pubblico. Ovvero se qualcuno vuole sapere chi è l’intestatario del dominio esempio.com può saperlo.
Basta andare sul sito whois.net o simili e fare la ricerca.
C’è da dire che per i domini .it è obbligatorio che il proprietario sia pubblico, quindi possiamo anche deselezionare questa opzione.
Lo stesso, ti consiglio di fare se rappresenti una società, che vuole mostrare i suoi dati reali nel caso qualcuno faccia una ricerca, e non un’email mascherata (48743wjjwh3g45h23g4.protect@whoisguard.com) come quando abbiamo la domain privacy attiva.
La seconda è HackAlert Monitoring.
Questo è un servizio tramite il quale vengono scansiti giornalmente i file del tuo sito e, nel caso venisse trovato del codice maligno, riceveresti una notifica immediata dell’accaduto.
Attenzione però che avere questo servizio attivo non vuol dire essere immuni da attacchi hacker, ma è solo un lavoro di scansione.
Il modo migliore per proteggersi è fare gli aggiornamenti di WordPress e avere i backup completi del nostro account, come spiegato nelle nostre video lezioni del corso WordPress, così come installare temi e plugin affidabili.
Molto bene, siamo pronti per cliccare sul tasto di conferma e procedere all’acquisto del nostro dominio.
Una volta completato, il sistema ci avvisa che abbiamo ricevuto delle email: la prima è la ricevuta dell’acquisto appena effettuato, poi troviamo la mail che avvisa della registrazione del dominio.
In questo caso arriva dal registro italiano nic.it, ma a seconda del TLD che sceglierai potrebbero arrivare da altri enti e potrebbero anche essere più di una.
Poi abbiamo un’ultima mail di conferma ordine di SiteGround che contiene la username che dovrai utilizzare per accedere sul loro sito.
Arrivato alla fine di questa video lezione avrai imparato ad installare WordPress e avrai un sito pronto per essere riempito dai tuoi contenuti.
Cliccando sul link che hai trovato nella email di conferma d’ordine o direttamente dal pannello in alto a destra della home page di SiteGround o ancora sul tasto apparso alla fine del processo di acquisto, potrai farei l’accesso alla tua area riservata e al pannello di controllo dell’hosting.
Inseriamo quindi la username che ci hanno fornito e la password che abbiamo scelto in fase di acquisto.
La prima cosa che puoi notare è che appare una finestra che ci chiede di cosa abbiamo bisogno.
La prima opzione permette di iniziare un sito da zero sul dominio che abbiamo comprato.
La seconda consente di trasferire un sito già esistente sul nuovo spazio di SiteGround, mentre la terza consente di proseguire bypassando la procedura guidata.
Per completezza quindi scegliamo la terza opzione ed entriamo nel pannello di controllo del nostro spazio web.
Come vedi possiamo gestire i nostri dati, possiamo accedere alla sezione supporto, possiamo visualizzare e tenere conto delle fatture.
La tab My Account ci mostra tutti i dati che riguardano il nostro dominio e il piano di hosting.
In alto, come vedi si può rinnovare l’abbonamento e fare un upgrade, quando il nostro sito richiederà più prestazioni, ma quello che interessa a noi è l’accesso al cPanel, quindi premiamo il tasto ed entriamo nel cuore del sistema.
cPanel è lo strumento che ci permette di controllare tutti gli aspetti riguardanti il nostro server.
Fra tutte le diverse applicazioni di questo genere, cPanel sta conquistando il mercato, proprio grazie alla sua completezza e facilità di utilizzo.
Tutti questi aspetti sono curati nel corso che gli abbiamo dedicato chiamato appunto Gestione Hosting con cPanel.
Passiamo subito al punto e andiamo ad utilizzare la funzione che ti consentirà di installare WordPress in un click.
Andiamo alla sezione degli autoinstaller e clicchiamo su WordPress.
Ci appare una schermata riepilogativa del tipo di software che stiamo installando, ma noi lo conosciamo bene e quindi procediamo cliccando su install.
La prima cosa che ci chiede è il tipo di protocollo che vogliamo associare al nostro sito, se HTTP o HTTPS.
Scegli la seconda, perché da Ottobre 2017, Google fa apparire un messaggio “non sicuro” associato alla URL del tuo dominio.
Inoltre devi scegliere se mostrare o meno il www davanti al nome nella barra del browser.
In passato veniva praticamente sempre utilizzato il www, ma ad oggi noi preferiamo non inserirlo più, anche per avere anche la URL più corta.
Alla voce In Directory puoi scegliere se installare i file di WordPress in una sottocartella. Questo permette una maggiore pulizia della directory principale del tuo spazio hosting, ma come prima esperienza possiamo procedere senza utilizzare ulteriori impostazioni.
Puoi indicare il nome del tuo sito e la sua descrizione, ma questi due campi li potrai modificare in ogni momento dopo che avrai terminato di installare WordPress.
Ancora più sotto dovrai inserire i dati che userai per accedere al pannello di controllo del tuo sito, quindi una username e una password.
Mi raccomando, anche in questo caso affidati alle indicazioni di sicurezza e cerca di raggiungere il 100%. Come username non scegliere “admin” o similari.

Inserisci qui la tua email che sarà quella utilizzata per ricevere le comunicazioni che il tuo sito ti invierà, quindi assicurati di scriverla correttamente.
Poi scegli la lingua con vuoi vuoi installare WordPress.
In questa sezione puoi scegliere se installare due plugin.
Il primo serve per impedire i tentativi “brute force” verso l’admin del tuo sito. Ovvero dopo n tentativi falliti di login, l’utente viene bloccato.
Questo, come tutti i plugin, puoi installarli anche successivamente, non c’è nessun problema.
Stesso discorso vale l’altro, che permette l’autenticazione tramite immagini da cellulare. Per ora non ci serve.
Nella sezione choose theme, puoi selezionarne un tema tra quelli che SiteGround ti mette a disposizione, tu scegli pure None, ovvero quello di default.
Nella opzioni avanzate puoi cambiare il nome del database e il prefisso delle sue tabelle. Lascia pure le impostazioni di default.
A questo punto, siamo giunti al termine del processo, clicchiamo su install e aspettiamo che SiteGround faccia tutto il lavoro.
Al termine, apparirà il messaggio che ci avvisa che WordPress è stato installato correttamente sul nostro dominio e ci viene indicata anche la URL che dovremo digitare per accedere al pannello di controllo del nostro sito.
Clicchiamo sul primo e vediamo come appare il nostro sito con il tema di default.
Se hai appena comprato il dominio e non lo dovessi vedere immediatamente, non ti preoccupare, perché può capitare che il tuo nuovo indirizzo non si sia ancora diffuso completamente nella rete. Aspetta qualche minuto e poi aggiorna la pagina.
Copiati il link sottostante che ti permette di accedere al pannello di controllo del tuo sito.
Ti basterà inserire la username e la password che avevi specificato durante il processo di installazione e cliccare su login.
Accederai così alla bacheca di WordPress del tuo sito web.
Come hai visto, avere WordPress pronto e funzionante non è stato difficile.
Il passo successivo è quello di scegliere il tema. È per questo che ti suggeriamo la lettura degli articoli:
Per ogni dubbio, siamo sempre disponibili, commenta pure qui sotto.
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