In questa lezione vediamo cosa sono i codici di risposta HTTP.
Dovete sapere che ogni volta in cui c’è uno scambio fra il nostro computer e il server, come quando viene richiesta una pagina, il server accompagna la risposta con dei codici. I codici sono tanti, ma possiamo catalogarli a seconda del numero delle loro centinaia.
2xx = operazione avvenuta con successo. Per esempio una risposta 200 l’abbiamo quando ci viene restituita la pagina con successo.
3xx = redirezionamento. Per esempio se riceviamo un codice 301 significa che abbiamo visitato la pagina x, ma il server ci avvisa che non esiste più e ci rimanda sulla pagina y.
4xx = errore del client ( ovvero errore da parte dell’utente ). Per esempio 404, come in questo caso, significa che la pagina non è stata trovata, quindi l’errore è nosto.
5xx= errore del server. Per esempio 500 significa Internal Server Error.
Salve ragazzi,
Negli errori causati da url mi da 32 errori ma praticamente sono tutte pagine che finiscono con /privacy-policy/ che ho creato con iubenda.
Credo sia normale che mi dia errore giusto ?
Grazie
Ciao Franco,
dipende dal tipo di errore che ti viene restituito.
Quando hai un errore su una URL, come prima cosa guardi il codice dell’errore per capire di cosa si tratta. Poi cerchi di capire quale sia questa URL. Provi a visitarla per avere conferma della tipologia di errore. Se per esempio è un 404 ed effettivamente visitando la pagina non vedi nulla (certo la tua pagina 404), allora devi fare un redirect 301.
Se invece sono URL su cui tu non hai controllo tramite WordPress, ma sono come dici create da Iubenda, allora prova a mandargli un ticket di supporto.
Buona giornata
Ciao. negli errori di scansione è presente un solo errore 403 alla url “wp-content/themes/enfold/framework”. Andando nei dettagli, vengo avvisato che googlebot non è riuscito a eseguire la scansione dell’url perchè il server richiede l’autenticazione per poter visualizzare la pagina oppure impedisce a googlebot di accedere al sito. mi sapreste dire come risolverlo?
Ciao Andrea,
non vedo l’esigenza di indicizzare i contenuti di quella directory, anzi, visto che ci sono i codici del framework di Enfold.
Se infatti inserisci nel tuo browser quella URL ti viene restituita la pagina “403 – You are not allowed to access this address”: corretto visto che si andrebbe a vedere la struttura delle directory e i file di questa cartella.
Probabilmente la richiesta a quella directory è stata fatta da un bot che cerca di trovare buchi nel tuo sito oppure è presente nel codice Javascript della pagina.
Non ti preoccupare.
Altrimenti se non vuoi vedere quegli errori nella console, basta che aggiungi al tuo file robots.txt la seguente regola:
Disallow: /wp-content/themes/enfold/framework/
Buona giornata