L’impostazione di default dei permalink di WordPress non è la “più strategica” per un corretto posizionamento sui motori di ricerca.
I permalink, chiamati anche URL Friendly o Pretty URL, non sono un concetto difficile, ma per chi è alle prime armi c’è bisogno di una spiegazione.
In questo articolo spiegherò come sfruttare al meglio i permalink wordpress per rendere le tue URL “friendly”, sia ai motori di ricerca che agli utenti del tuo sito.
Perché modificare i permalink WordPress?
Quando crei il tuo sito web devi riflettere sulla struttura che vuoi dare all’organizzazione dei contenuti.
Questo risulta fondamentale per te (per ritrovare i contenuti su cui lavorare con semplicità) e per i tuoi utenti, così che possano navigare il tuo sito e dare un’occhiata alla URL per capire esattamente dove sono.
Importante è anche sapere che, avere una pretty URL, rende l’indirizzo del tuo articolo molto più semplice da ricordare e condividere fra gli utenti.
Per capirlo a vista d’occhio, ecco come si presentano di default i permalink WordPress:
http://tuosito.it/?p=2554
Ed ecco invece come, impostando i permalink, possiamo cambiare la stessa URL:
http://tuosito.it/ricette/pasta-fagioli/
Entrambe portano allo stesso articolo, ma senza ombra di dubbio la seconda fornisce ulteriori dettagli all’utente, utili sia a livello informativo che per essere memorizzati con più facilità.
Fondamentale dire che nella URL devi cercare di targhetizzare le parole chiave, le keyword, per cui vuoi essere proposto dai motori di ricerca.
Pensa che nella SERP, le parole che l’utente ha ricercato, vengono messe in grassetto anche all’interno della URL, quindi avranno ancora maggiore visibilità.
Inoltre, una buona struttura URL, rende il lavoro di catalogazione del tuo sito da parte dei Motori di Ricerca, molto più agevolato.
Presa visione dell’importanza SEO delle keyword nella URL, so benissimo che la tentazione è quella di inserirne a volontà, ma non funziona così.
Non puntare sue più parole chiave: concentrati su una parola per ogni articolo.
È per questo che la scelta di quella giusta è fondamentale.
In questo articolo non possiamo spiegare tutte le strategie di ricerca, partendo dallo strumento di pianificazione parole chiave di Google, ma gli abbiamo dedicato parecchio spazio nel nostro Corso SEO, dove trovi spiegata la corretta metodologia da seguire.
Possiamo però mostrare cosa ne pensa Matt Cutts, responsabile degli algoritmi di Google, in merito:
In sostanza è bene avere la parola chiave nelle prime parole, l’importante è che la url sia sensata e “naturale” da leggere.
Gestire la struttura dei Permalink WordPress
Vediamo ora come puoi intervenire manualmente per creare url perfette.
La prima cosa da fare è aprire, dal menu di sinistra, il pannello Impostazioni > Permalink, che ti porterà a questa schermata.
NOTA: a seconda del tema che scegli, potresti anche trovare altri campi sotto a questa schermata, che consentono di personalizzare i permalink wordpress specifici per il tema che hai scelto.
Come puoi vedere ci sono diverse opzioni tra cui scegliere.
Non esiste una regola base da seguire; molto dipende dal tipo di sito, dalla struttura, dalla quantità di contenuti che pubblichi ecc…
Sempre Matt Cutts, nel video che riportiamo qui sotto, sottolinea in sintesi che anche Google non ha particolari preferenza in merito all’utilizzo o meno delle categorie.
Il trucco è “mettersi nei panni dell’utente” e cercare di capire quale sia la struttura url che gli può essere più congeniale.
In caso si tratti di un sito con molte news, pubblicate quotidianamente, si può decidere di utilizzare l’opzione con Data e Nome o Mese e Nome, mentre la struttura personalizzata /% category% /% postname% / può andare bene per un blog come quello di Webipedia.
La URL risultante di questa impostazione è la seguente.
https://webipedia.it/wordpress/come-inserire-le-url-friendly-in-wordpress
Attenzione! La scelta sul formato dei permalink WordPress è una decisione da valutare e prendere in fase di progettazione. Infatti i motori di ricerca indicizzeranno le pagine del tuo sito con la URL che gli proponi.
Pensa se dopo un mese decidessi di cambiare la struttura dei permalink. Tutte le pagine indicizzate avranno una URL diversa e quindi porteranno a pagine 404 not found facendoti perdere l’indicizzazione dei tuoi contenuti!
Se dopo qualche tempo ti accorgi che, per ragioni strategiche o perché hai optato per una struttura differente, dovrai modificare la struttura, occorrerà procedere ad una delicata operazione di Redirect 301 delle tue pagine.
Dovrai in sostanza dire a Google di rimandare l’utente alla nuova URL nel caso gli venisse richiesta quella precedente. Anche a questo argomento, abbiamo dedicato diverse lezioni del Corso SEO.
Gestire il singolo permalink dell’articolo
Uno volta che hai impostato la struttura dei permalink, è arrivato il momento di personalizzare la singola URL del tuo articolo.
Forse ti sei accorto che questa viene creata in automatico una volta che hai inserito il titolo.
Il titolo e la URL devono essere correlati: essendo due aspetti fondamentali per il posizionamento, devono targhettizzare entrambe le stesse parole chiave.
Spesso però i nostri titoli sono troppo lunghi e pieni di quelle che vengono chiamate in gergo “stop words“, ovvero gli articoli, le preposizioni ecc e quindi un controllo manuale è sempre consigliato (c’è da dire che, con la nuova versione di Yoast SEO, questo controllo può essere eseguito in automatico).
Ricorda che hai carta bianca sulla composizione della URL, basta che premi su “Modifica” e inserisci le parole che preferisci.
Eliminando ad esempio gli articoli e le ripetizioni otterremo un titolo chiaro, breve e anche più targhettizzato per i motori di ricerca.
Se hai qualche domanda, siamo a disposizione con i commenti qui sotto.
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