Corso Gratuito AdSense e Pubblicità Online
Impara a guadagnare tramite pubblicità di AdSense.
Info Corso AdSense
Video: 30 video lezioni
Difficoltà: Principiante
Requisiti: Corso WordPress
Strumenti: Google AdSense
Video: 30 video lezioni
Difficoltà: Principiante
Requisiti: Corso WordPress
Strumenti: Google AdSense
Esattamente, che cos’è è AdSense e come funziona lo scenario della pubblicità online?
In questo primo gruppo di lezioni verrà spiegato il funzionamento di questo business, andremo a conoscere le varie parti in gioco, e illustreremo la terminologia che si utilizza in questo settore, spiegandola.
Verranno analizzati, punto per punto, i procedimenti che partono dalla creazione della unità pubblicitaria, alla generazione del codice, alla richiesta sui server di Google.
Probabilmente a molti di voi è sorta spontanea la domanda: “Ma come fa Google a proporre delle pubblicità che presumibilmente possono interessare il mio utente? Aumentando così le possibilità di click?”
Questo avviene grazie ai Tipi di Targeting.
Verrà spiegato il Tipo di Offerta, per capire le possibilità con cui gli advertisers possono decidere di pagare, così come il processo di asta dell’annuncio, in cui gli annunci si scontrano per ottenere le prime posizioni.
Alla domanda “Quanto si può guadagnare con AdSense?” rispondiamo che dipende da diversi fattori, si può guadagnare moltissimo, così come molto poco.
In questa lezione andremo però a capire i fattori da considerare per potere fare delle proiezioni in funzione del traffico.
Alcuni siti basano tutto il loro ingresso sulla pubblicità, mentre altri utilizzano AdSense come un mezzo per non sprecare il traffico e monetizzare tutto il possibile: che sia poco o tanto, la cosa certa è che AdSense permette di ottenere entrate fin da subito.
Possiamo arrivare a fare delle previsioni per ipotizzare un possibile ingresso, oppure darci degli obbiettivi sulla base dei dati del nostro sito.
In questa lezione andiamo a vedere come diverse tipologie di sito, sia per contenuti e che per struttura, possono portare a un approccio strategico diverso.
In questa lezione andiamo a vedere quali sono i requisiti per cui è possibile richiedere l’abilitazione del proprio sito al programma di AdSense e quali sono le principali regole da seguire per evitare richiami ed eventuali problemi con il proprio account.
In questa lezione viene inoltre mostrato il procedimento, schermata dopo schermata, per richiedere l’abilitazione.
I siti, come puoi vedere tutti i giorni navigando in rete, presentano degli spazi che vengono riservati alla pubblicità, ovvero i banner. Sono composti su strutture visive basate su gabbie, ma all’interno dello stesso sito possiamo trovare strutture differenti.
Normalmente c’è la home page che differisce in struttura dalle altre pagine, ma per le altre sezioni, possiamo notare come principalmente ci venga presentata una griglia fissa. Ad esempio la struttura degli articoli del blog è generalmente basata su una parte centrale di contenuto e una sidebar. Potremo quindi decidere di riservare un’unità pubblicitaria all’inizio dell’articolo, un’altra in mezzo o in fondo all’articolo e infine una nella sidebar.
In questa lezione andiamo a vedere come creare l’unità pubblicitaria e come scegliere fra le varie impostazioni.
Di plugin per utilizzare AdSense con WordPress ce ne sono tanti, così come anche temi costruiti per ottimizzare le performance pubblicitarie di un sito.
Per i temi, andando su Themeforest e cercando “AdSense” troveremo veramente un’ampia scelta di prodotti già strutturati ad hoc.
Per i plugin invece, basta andare su WordPress.org e nel campo di ricerca inserire “AdSense”, per vedere la quantità di plugin a nostra disposizione.
Tra essi troveremo anche quello ufficiale scritto dal team di Google anche se, come potrai vedere dalle recensioni, non ha ottenuto degli ottimi riscontri.
A noi, come anche a molti altri utenti, dopo svariati test, è piaciuto molto il plugin Advanced Ads ed è quello che mostreremo in questa lezione.
Questa veloce lezione servirà per darti le indicazioni su come controllare se hai inserito un annuncio correttamente.
Infatti, a volte può capitare, che quando si crea una nuova unità pubblicitaria e la si inserisce istantaneamente, non venga restituita fin da subito una pubblicità.
Vedremo due metodi distinti per verificare che nella pagina frontend del tuo sito sia effettivamente presente l’annuncio.
In questa lezione andiamo a vedere come utilizzare i Widget in qualità di contenitori per annunci AdSense, così da poterli utilizzare nelle varie sidebar del sito, così come nel footer.
Vedremo anche come posizionare le unità pubblicitarie manualmente e come scegliere delle posizioni fisse all’interno delle tue pagine di contenuto.
Le unità reattive di Google sono state create per venire incontro alle nuove tecnologie di Siti responsive.
Da ciò deriva che un ingombro molto largo come in visione da desktop, su smartphone risulta molto più piccolo. Pertanto una pubblicità di dimensioni 728px non potrà essere richiamata su un cellulare.
Nella lezione verrà spiegato il funzionamento delle unità reattive e come utilizzare i css per controllarle al 100%.
In Adsense abbiamo uno strumento chiamato Canali, ce ne sono di due tipi:
Il fine dei canali personalizzati è quello di fornire uno strumento per monitorare il rendimento di un gruppo di annunci e, agli advertiser, di scegliere un nostro canale come posizionamento per i propri banner.
I canali URL sono uno strumento creato solo per noi publisher, per poter monitorare le performance di singole pagine o di directory.
La prima regola per ottimizzare le entrate pubblicitarie del tuo sito è che non ci sono regole.
Quello che si intende è che ogni sito è un mondo a parte. Ogni sito parla di argomenti che propone in maniera differente, e ha un tipo di pubblico ben delineato. Quindi, il modo migliore per ottenere risultati, è quello di fare dei test.
Sicuramente esistono dei principi base, comuni a tutto il mondo pubblicitario, che ci aiutano a progettare la strategia e il piano di lavoro. Sono quelli che andremo a vedere in questa lezione.
Se hai già avuto modo di lavorare con Analytics, o con un’applicazione di reportistica, allora l’interfaccia dei rapporti di Adsense ti risulterà molto semplice, e trovare ciò che ti interessa, sarà quasi immediato.
In questa lezione andiamo a capire cosa sono e come utilizzare i tipi di rapporto e il filtraggio dati.
Il Tipo di Rapporto è la risposta alla domanda che ci dobbiamo fare prima di aprire i Rapporti sul Rendimento, ovvero: “Cosa voglio analizzare? Cosa mi serve analizzare?”
In questa lezione andremo a vedere 3 differenti rapporti sul rendimento basati su dati reali e analizzandoli come case history AdSense.
Se si desidera mettere in piedi un business efficace, non bisogna lasciarsi scappare l’occasione di collegare il proprio account AdSense con Analytics.
Grazie ad Analytics siamo in grado di conoscere tutti i dati che cerchiamo sui nostri utenti, dalle sorgenti di traffico, ai comportamenti, all’analisi delle landing page, fino alla demografica e molto altro.
Per la maggior parte di questi report avremo la possibilità di visualizzare anche la sezione inerente ad Adsense.
In questa lezione scopriremo il processo di collegamento, e come utilizzare Analytics con i dati di AdSense.
Le metriche fondamentali su cui lavorare come publisher sono due:
Il CPM di per se è composto a sua volta da due fattori, il CPC e il CTR.
Il CPC rappresenta i soldi che prendiamo per ogni singolo click, mentre il CTR indica la frequenza di click espressa in percentuale.
Se su 100 utenti che vedono una pagina, abbiamo un utente solo che clicca, allora il CTR è dell’1%. Se riusciamo ad alzare il valore avendo 2 utenti che cliccano su 100 visualizzazioni, allora il CTR sarà il 2%, e questo significa… aver raddoppiato il nostro ingresso.
Come fare per aumentare il CTR? Eccolo spiegato in questa video lezione.
Ci sono altri tre prodotti AdSense da analizzare:
In questa lezione andiamo a vedere l’ultima macro sezione presente nel menu principale, ovvero Consenti e Blocca Annunci. Come dice la parola stessa ci dà la possibilità di effettuare un controllo editoriale su quello che vogliamo o meno che venga pubblicato sul nostro sito.
Ci sono diversi criteri per impedire che degli annunci vengano serviti, dal più specifico come l’identificazione di una URL, oppure tramite filtraggio di categorie o reti pubblicitarie.
Va fatta una piccola premessa però: il calcolo che Google Adsense fa per restituirci gli annunci, punta al proporre la migliore soluzione possibile per tutti: publisher, advertiser e utenti. Quando andiamo a limitare queste variabili, come possiamo fare in questa sezione togliamo delle possibilità alla massima resa di questo algoritmo.
Tutti noi che lavoriamo in rete, nell’anno 2015, ci siamo dovuti adeguare alla Legge sulla Cookie Law. Nel nostro blog abbiamo ampiamente scritto di questo argomento.
Dal primo articolo scritto, agli approfondimenti dopo l’uscita della chiarificazione del garante sulle domande degli utenti, abbiamo proposto diverse soluzioni per risolvere questo problema.
In questa lezione non andremo a spiegare dettagliatamente la legge, ma mostreremo i plugin per essere a norma come publisher e come utilizzarli.
Grazie al corso AdSense sarai introdotto nel mondo della pubblicità online. Ti verranno dati tutti gli strumenti per potere finalmente vedere degli ingressi mensili portati grazie al traffico del tuo sito web/blog.
Imparare ad utilizzare Google AdSense è il modo migliore per apprendere i meccanismi, i termini, i concetti su cui si basa il mondo dell’advertising online.
Questo non ti vincolerà solo all’utilizzo di AdSense, ma avrai le basi per potere evolvere il tuo business da publisher, spingendoti oltre nella tua carriera pubblicitaria.
Nella parte introduttiva del corso viene spiegato il funzionamento della pubblicità online e i suoi componenti, i giocatori che ne fanno parte. Sono ruoli diversi ma di una stessa squadra, cosa fondamentale da capire per avere successo come publisher.
Si passa quindi alla sezione in cui tecnicamente si spiegano tutti i fattori che regolano questo business, un po’ come apprendere le regole di un gioco in scatola.
La pubblicità online, inoltre, ha il vantaggio di essere costante nel tempo. Come potrai vedere nella lezione “Quanto posso guadagnare con AdSense”, conoscendo alcuni numeri del traffico del tuo sito, potrete facilmente fare proiezioni di guadagno, soprattutto se ricevete traffico organico.
Verranno spiegate le strategie attualmente utilizzate, così come le tipologie di sito basate sulla pubblicità come fonte principale di guadagno.
Si passa, poi, alla parte tecnica inerente alla creazione ed inserimento delle unità pubblicitarie all’interno del tuo sito. Come sempre verrà utilizzato WordPress e un plugin perfetto per questo scopo.
Ci inoltreremo nella parte dedicata all’analisi dei dati mostrandoti come andare a trovare ogni dettaglio inerente alle tue performance, questo grazie alla console di AdSense e ai Rapporti sul rendimento. Ma non solo. Infatti andremo anche a collegare il nostro account AdSense con quello di Analytics, per avere proprio la massima potenza in fattore di analisi.
Sapere leggere i dati è fondamentale per potere agire di conseguenza. Infatti si passa all’ottimizzazione degli ingressi grazie agli esperimenti di AdSense e ad altri concetti espressi come fattori fondamentali per la crescita del guadagno.
Gli annunci di AdSense non sono l’unico prodotto disponibile, ma possiamo utilizzare anche le Page-level Ads e AdSense per la ricerca, cosa che vedremo all’interno del corso.
Infine affrontiamo il problema della Cookie Law e come superarlo, ma mostreremo anche come fare controlli “editoriali” degli annunci, andando a limitare, dove necessario, la pubblicazione.
Ora, abbiamo proprio tutto per incominciare questa nuova avventura insieme e se AdSense darà a voi quello che ha dato a noi, allora ti ricorderai di questo corso come la pietra miliare della tua attività online di successo.
Solamente clienti che hanno effettuato l'accesso ed hanno acquistato questo prodotto possono lasciare una recensione.
Angela (proprietario verificato) –
Sono rimasta molto soddisfatta di aver acquistato questo corso, mi ha dato la possibilità di capire molte cose su AdSense, che prima non sapevo.
Consiglio questo corso a chi è interessato a guadagnare con il proprio sito internet. In più le spiegazioni sono chiare e ben precise.