Ormai ne sentiamo parlare ovunque e riferito a qualsiasi servizio informatico, ma cosa è il Cloud esattamente? Partiamo da una definizione concettuale: usare il Cloud significa archiviare dei file su una piattaforma connessa a Internet, diversa dal tuo hard drive locale. Può trattarsi di immagini, musica o anche un intero sito web.
Detta così non si può fare a meno di immaginarsi uno spazio astratto in cui fluttuano tutti i nostri documenti, ma in realtà il Cloud ha una forma fisica. E anche piuttosto considerevole. Si tratta infatti di immensi centri dati (quello della Apple copre una superficie di 200 acri) attrezzati con giganteschi server.
Il Cloud offre numerosi vantaggi rispetto all’archiviazione locale. Innanzitutto l’accessibilità, ovvero la possibilità di accedere ai propri documenti attraverso internet. Inoltre, rende più facile condividerli con altre persone ovunque esse siano. Si tratta dunque di una soluzione molto flessibile e sempre più popolare, anche grazie alla nascita di molti servizi di Cloud gratuiti.
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