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Antonino ha scritto 8 anni fa
Ho sentito parlare di siti “satellite” da creare e dove inserire il link del sito principale per ottenere più visibilità. Si parla di 5 siti o minisiti (non ho capito se è meglio statici o dove scrivere articoli).
Ognuno di questi siti potrebbero riportare i link a prodotti di una o più aziende affiliate, scrivendo recensioni e altro.
E’ una cosa utile? Se sì, è meglio aprirli gratuitamente con wordpress.com o con un hosting a pagamento?
Grazie per la risposta che mi darete.
Lorenzo Staff ha risposto 8 anni fa
Buongiorno Antonino, grazie per averci contattato.
Questo “voce” di corridoio risale a molto tempo fa. Infatti uno degli aspetti della SEO, per migliorare il posizionamento delle proprie pagine sui motori di ricerca, è quello di ottenere dei link su altri siti che puntino al nostro sito.
Ovviamente, scoperto questo paramentro, in rete si è dato il via a una ricerca disperata di ottenimento di questi link, chiamati backlink.
Ancora più logica è stata la comparsa di tecniche “furbe” per creare i backlink, vedendo la nascita addirittura di aziende, chiamate backlink network, che sotto compenso cercavano ogni metodo possibile per inserire i link dei loro clienti nella rete, con il conseguente “inquinamento” e spam del web.
Cercare di fregare Google non è un’attività che consiglio. Primo perché se si riesce è solo per poco tempo, ma prima o poi la grande G prende i provvedimenti necessari, e secondo perché non dai nessun valore ai tuoi utenti non costruendo così un business a lungo termine.
Inoltre devi pensare a questo fattore. Il link che ottieni da altri siti non hanno tutti lo stesso valore. Puoi avere anche decine di link da siti non autorevoli, che hanno 1 visita al mese, ma non hanno nessuno effetto nel posizionamento del tuo sito, paragonato a un backlink proveniente da un sito autorevole.
Quindi perché i backlink diano i loro frutti devono essere pubblicati da fonti autorevoli, da siti seguiti e che hanno traffico.
Infatti, senza considerare per un momento l’effetto SEO dei backlink. Se inserisci un tuo link su un sito appena aperto, che non ha traffico, chi va a cliccare su quel link? Più che altro chi lo vede se il sito non ha traffico?
Inoltre l’algoritmo di Google cerca di evitare queste attività penalizzando qualora trovasse delle correlazioni fra i link, ovvero degli schemi costruiti a tavolino.
Quindi no, non ti consiglio proprio di aprire dei blog con contenuti inesistenti per inserire un paio di link al tuo sito.
Se invece vuoi fare crescere questi blog per fare prendere valore ai backlink che inserirai, allora ti faccio notare che ti trovi punto a capo, ovvero lottando per ottenere dei backlink sul blog per poi mettere altri backlink che puntano al tuo sito.
Come vedi non ha senso ed è meglio fin da subito dedicare il tempo al proprio sito.
Se hai un sito che parla di un argomento, si presuppone che tu ne sia esperto. Pertanto cerca altri siti che potrebbero essere interessati al tuo sapere e proponiti per scrivere un articolo sul loro sito/blog, proponiti per un’intervista se pensi che quello che hai da dire possa interessare una certa audience. In questo modo potrai essere pubblicato e avere il tuo backlink su siti che già hanno autorevolezza.
Comunque tutto questo, se ti interessa, è spiegato nel corso SEO.
Spero comunque ti averti chiarito le idee.
Buona giornata.
Antonino ha risposto 8 anni fa
Ti ringrazio Lorenzo, la tua risposta al quesito mi è stata molto utile.
